SHUBAYTAH – La “maratona” di due giorni inserita dagli organizzatori della Dakar 2024 alla vigilia dell'unico riposo, domani (sabato) nel bivacco allestito alle porte dalla capitale, Riad, è stata (quasi) una passerella francese. Adrien van Beveren ha regalato l'ennesima affermazione di tappa alla Honda completando due frazioni nel più grande deserto di sabbia del mondo, l'Empty Quarter, in quasi 8 ore contribuendo a modificare anche la classifica generale. Alle sue spalle si sono piazzati l'australiano Toby Price (Ktm) e l'americano Ricky Brabec (Honda) staccati rispettivamente di 4'13'' e 5'02''.

L'ormai ex battistrada, il centauro del Botswana Ross Branch (Hero), si è dovuto accontentare della quinta posizione a quasi 5 minuti da Brabec, che lo ha così scavalcato passando al comando della gara riservata alle moto. I sempre attesi fratelli Benavides sono arrivati al traguardo sesto (Luciano) e settimo (Kevin): fra i due circa 5 minuti e mezzo. Paolo Lucci (Bas World Ktm) si è migliorato ancora ed ha sfiorato la Top 10: undicesimo, anche se a quasi 42 minuti dal primo. Il secondo italiano è stato di nuovo Gioele Meoni con la Ktm della Dakar 4 Dakar, 40°. La maratona tra le dune ha costretto al ritiro sia Skyler Howes (Honda) sia Mason Klein (Kove).

Brabec si gode il giorno di riposo da leader, anche se il suo margine su Branch è di appena 51'', che ha finora un 13° posto come miglior piazzamento alla Dakar, fra l'altro ottenuto all'esordio, ormai 5 anni fa. Van Beveren continua la sua rimonta e dopo essere stato anche dodicesimo, adesso è sul podio virtuale a nove minuti e mezzo dal secondo posto. Dispone anche di un margine di quasi 5 minuti sul quarto, che è il cileno José Ignacio Cornejo Florimo (Honda). Il primo della “pattuglia” Ktm è Price, quinto, ma a 27 minuti dalla vetta. Lucci si è arrampicato fino al 14° posto, guadagnando almeno per il momento una piazza rispetto al risultato finale dello scorso anno. Il secondo italiano è Meoni, 46°, perché Tommaso Montanari (Fantic), che viaggiava attorno alla 30° posizione è 110°.

Alexandre Giroud ha vinto la maratona riservata ai quad, anche se praticamente in “volata” malgrado la distanza percorsa. Il transalpino vincitore delle ultime due edizioni ha staccato di soli 9'' l'argentino Manuel Andujar e di 4'04'' il brasiliano Marcelo Medeiros. Nella generale provvisoria la situazione resta invariata con il Andujar sempre solidamente in testa con un margine di 20'10'' sul Giroud (17' sono di penalità, anche se pure l'argentino ne ha rimediati 3) e di quasi un'ora e 26 minuti sul brasiliano.