Amati dalla critica, snobbati dal pubblico: è dura, negli ultimi tempi, la vita dei vampiri. O almeno lo è stata fino ad oggi. Mai così presenti ai festival - solo la scorsa Mostra di Venezia aveva in programma tre film su di loro – i figli di Dracula, che si trattasse di Renfield con Nicolas Cage, o dell’ambizioso The Last Voyage of the Demeter, nell’ultimo anno hanno deluso le aspettative. Con una eccezione.
L’ECCEZIONE
In questi giorni un “piccolo” horror da 28 milioni di budget sta scalando il box office americano (nel primo weekend ne ha guadagnati dieci) puntando a insidiare il primato di Civil War di Alex Garland e preparando il terreno al prossimo blockbuster del genere, il Nostferatu con Bill Skarsgard e Lili-Rose Depp in arrivo a Natale.
LA TRAGEDIA
Il film è interpretato da Giancarlo Esposito, Melissa Barrera, Dan Stevens e dalla star di Euphoria Angus Cloud, morto a 25 anni lo scorso luglio per un’overdose di droghe e farmaci. Abigail è stato l’ultimo film girato dall’attore, scomparso poche settimane dopo la fine delle riprese. Il suo ruolo è quello dell’autista del gruppo, il sociopatico Dean: «Angus sembrava divertirsi molto sul set. Aveva un grande carisma, era naturale, a suo agio», lo hanno ricordato i registi in una lunga intervista al periodico americano Variety,
L’OMAGGIO
All'inizio del film, il suo personaggio canta una canzone alla radio, Glamorous Lifestyle dei The Jacka, che l'attore ha scelto personalmente: «Abbiamo lasciato nel film quella sequenza come un omaggio a Angus. Sentiamo la responsabilità di portare al cinema il suo ultimo progetto». Nel cast c’è anche la messicana Melissa Barrera, 33 anni, che proprio durante le fasi finali della realizzazione di Abigail si è vista “tagliare” il contratto per Scream 7, licenziata dopo le dure esternazioni social sul conflitto israelo-palestinese. «Eravamo tutti molto provati dalla morte di Angus e lei non ci ha fatto mai pesare il licenziamento. È una persona e un’attrice straordinaria».