PARIGI - Solo il Salone dell’auto di Parigi poteva attribuirsi ufficialmente il titolo di “Mondial”, mentre le altre importanti rassegne del settore – da Ginevra a Francoforte – si accontentano di definirsi internazionali. Una dimostrazione di “grandeur” oggi quasi anacronistica, visti i forfait (Aston Martin, Bentley, Bugatti, Ford, Lamborghini, Lotus, Mazda, Rolls Royce, Volvo) che sembrano confortare l’opinione di chi ritiene che l’era di internet metta in discussione – tra tante altre cose – anche il ruolo di manifestazioni così impegnative sotto l’aspetto economico e organizzativo.

Gli assenti – si suol dire – hanno sempre torto, e le anticipazioni danno ragione alla saggezza popolare, visti il numero e la qualità delle novità annunciate. A cominciare da quelle – poche ma buone – che tengono alta la bandiera del lusso.Invertendo i rapporti di forza dell’attuale Formula 1, in prima fila troviamo “LaFerrari” che perde il tetto rigido per sostituirlo con uno asportabile tipo targa, mantenendo inalterate le performance stratosferiche dalla hypercar ibrida del Cavallino rampante, e la Gtc4 Lusso T, la prima Ferrari a 4 posti con motore V8 Turbo. Le segue sulla “griglia di partenza” una concept car altrettanto esclusiva seppur del tutto diversa per ruolo e struttura: la Mercedes Maybach 6, imponente e avveniristica 2+2 elettrica svelata al Concorso di eleganza di Pebble Beach, in California.

Dai “sogni proibiti” alle vetture reali, con novità in tutti i segmenti e in tutte le tipologie di carrozzeria Cominciando dalle city car e utilitarie, dove la più attesa in questa fascia è forse la nuova generazione della C3 che spicca per lo stile intrigante e distintivo. Le fanno compagnia due prodotti coreani di fama come la Kia Rio e la i10 restyling dei “cugini” della Hyundai, oltre al rinnovamento di due protagoniste del segmento B come la Nissan Micra e la Renault Clio. In questa fascia di mercato non si possono dimenticare né l’edizione 2017 della Panda Cross, né la Mini Seven, serie speciale che nel nome richiama esplicitamente la mitica capofamiglia del 1959, inizialmente prodotta come Mini Morris e Austin Seven.

Salendo di un livello e varcando la soglia di quel segmento C che rappresenta la fetta più cospicua del mercato europeo, troviamo una pioniera della filosofia low cost come la Dacia Sandero, rinnovata anche nella versione Stepway dal look avventuroso, piuttosto che un modello dalle ambizioni commisurate alla sua lunga storia cominciata nel 1972: la versione a 5 porte (Hatchback) della Honda Civic giunta alla decima generazione. Nella stessa fascia di mercato andranno a inserirsi anche la Renault Mégane nella declinazione a 3 volumi e la nuova generazione della Hyundai i30. Ancora Renault, con la Grand Scénic a 7 posti, e Citroën, con la C4 Picasso, tengono alta la bandiera dei padroni di casa nel settore delle monovolume compatte, mentre dal mondo premium arrivano la Bmw Serie 3 Gran Turismo e l’Audi A5 Sportback.

La signora degli anelli solletica con la performante RS3 gli appassionati delle prestazioni sportive ai quali si rivolgono anche la Giulia Veloce, pepata declinazione dell’ultimo gioiello Alfa Romeo, e la Mini Paceman resa più muscolosa dagli specialisti della John Cooper Works. Infine, nell’affascinate nicchia delle auto scoperte debuttano due serie speciali, l’America della Fiat 124 Spider e la Supreme della Opel Cascada. Come di consueto, anche a Parigi quando si parla di segmenti e nicchie a fare la parte del leone sono Suv e crossover. Sugli scudi due protagonisti importanti come la nuova Audi Q5 e la Discovery, allineata nello stile e negli elevati contenuti tecnologici alla più recente produzione Land Rover. Peugeot affida all’accoppiata 3008-5008 il compito di testimoniare dell’offensiva in corso nel mondo dei Suv, destinata ad ampliare l’offerta a 5 prodotti.

Renault presenta il restyling della Koleos ed entra con l’Alaskan nel business dei pick-up, mentre con il Kodiaq la Skoda esordisce nel panorama dei Suv di taglia grande. Due new entry Mercedes, la Classe E All Terrain e la potente Amg Glc 43 Coupé, si collocano in posizione intermedia tra le vetture normali e Suv.
Tra quelli compatti debuttano i nuovi C-HR Toyota e Suzuki Ignis, mentre la Fiat 500X Multijet si arricchisce del cambio automatico a doppia frizione. Sempre nel gruppo Fca, il marchio Jeep porta al debutto nell’area Emea l’edizione 2017 del Grand Cherokee con il nuovo allestimento Trailhawk e (in anteprima mondiale) della versione sportiva Srt, oltre a svelare al pubblico europeo le serie speciali Desert Hawk della Renegade e Night Eagle II del Cherokee.