Jeep Grand Cherokee

Jeep, il fuoristrada per eccellenza ha un volto docile. Avenger e Grand Cherokee le punte di diamante

di Alberto Sabbatini
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È un marchio che ha oltre 80 anni di storia e gli italiani impararono a scoprirlo durante la II° Guerra Mondiale. Quando le truppe americane che sbarcarono nella nostra penisola, viaggiavano a bordo di questi strani fuoristrada aperti con i grandi fari rotondi e una mascherina verticale a sette feritoie rimasta immutata negli anni. Erano le prime Jeep e da subito si dimostrarono veicoli off road per eccellenza. Da allora Jeep è diventato il marchio simbolo del fuoristrada Usa (anche se ora da una quindicina di anni il marchio appartiene agli italiani, prima FCA e adesso gruppo Stellantis). Ma dimenticatevi i fuoristrada di una volta rappresentati da veicoli rudi e scomodi e motori di grossa cilindrata che sputano fumo e puzza di gasolio. La Jeep è stata tra i primi costruttori a portare nell’off road il concetto di premium, cioé lusso e finiture eleganti per un veicolo che dalle montagne doveva scendere in città e apparire raffinato. Il secondo grande passaggio di Jeep verso la modernità di Jeep è stato quello di rendere “puliti” tutti i propri motori grazie all’elettrificazione.

Le Jeep di questo decennio sono tutte completamente elettrificate. È stato uno dei primi marchi ad adeguarsi ai criteri di eco-compatibilità. Adesso, dalla piccola Avenger, alla Renegade, dalla Compass alla Wrangler fino alla nuova Grand Cherokee tutte le Jeep sono offerte in versione elettrica, ibrida o plug-in. 
La chiave del successo è nascosta in una sigla: 4xe. Significa trazione 4x4 elettrificata. Jeep ha escogitato il modo, con una furba trovata di marketing, di rimpiazzare grazie ai motori ibridi la vecchia trazione integrale meccanica con una trazione integrale elettrificata. In parole povere significa l’uso combinato dei due tipi di motore per azionare ciascun asse ruota. Nelle Jeep ibride plug-in le ruote anteriori sono mosse dal motore termico e le posteriori dal motore elettrico dell’auto. In questo modo la tecnologia 4xe garantisce che i motori elettrico e termico lavorino insieme per generare una trazione integrale sulle quattro ruote. 

Questa tecnologia 4xe la ritroviamo anche nell’ultima arrivata in gamma: la Jeep Grand Cherokee. Quinta generazione di un modello storico. La nuova versione è proposta soltanto in versione ibrida plug-in, quindi con trazione integrale 4xe. Il motore termico è un 2 litri quattro cilindri turbo benzina mentre i motori elettrici sono due, per una potenza complessiva di 380 cavalli di potenza e ben 637 Nm di coppia motrice. La Grand Cherokee possiede varie modalità di guida e può viaggiare anche in solo elettrico garantendo in quella condizione un’autonomia di una cinquantina di km. Nel futuro altre Jeep elettrificate o full electric amplieranno la gamma. La prima Jeep completamente a batteria è la piccola Avenger, lanciata a inizio anno, spinta da un motore elettrico da 156 cv, che è stata eletta Auto dell’Anno 2023. Dopo di lei arriveranno altre Jeep full electric entro il 2025: la Avenger 4x4 bimotore elettrica, poi la Wagoneer S e la Grand Wagoneer (a passo lungo) una famiglia di maxi-Suv con motore da 600 cavalli di potenza e infine la Recon, un piccolo fuoristrada aggressivo derivato dal Wrangler ma più “civilizzato”.

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Venerdì 30 Giugno 2023 - Ultimo aggiornamento: 13-08-2023 10:46 | © RIPRODUZIONE RISERVATA