Dall’11 al 14 dicembre 2023 la Polizia Stradale ha intensificato le verifiche, svolgendo un servizio di ‘controllo ad alto impatto delle stradè, durante il quale ha effettuato 1.267 posti di controllo per verifica della copertura assicurativa e della regolare revisione. È quanto emerso durante la conferenza stampa di Ania (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) e Polizia Stradale, dove sono stati illustrati i dati su controlli, prevenzione su strada, emersi nell’ambito del progetto ‘Plate Check’.  Durante questi servizi sono stati 38.405 veicoli fermati e sono state accertate 2.564 violazioni, di cui 1.101 (il 43%) per mancata revisione e 327 (12,7%) per mancanza della copertura assicurativa.

Per quanto riguarda i servizi straordinari di verifica dei tempi di guida dei conducenti professionali, svolti dal 4 al 10 dicembre, sono stati controllati complessivamente 4.547 veicoli riscontrando irregolarità nel 39,5% dei veicoli (1.796 di cui 1.701 mezzi pesanti e 95 autobus) di cui 750 (16,5% rispetto ai veicoli controllati) riferiti al mancato rispetto dei tempi di guida e riposo. «La Guida non è un’attività semplice, ma complessa. Il mondo che circonda il veicolo è un mondo complesso ed è a quello a cui bisogna fare riferimento non alla semplice tecnica di guida», ha detto Filiberto Mastrapasqua, direttore del servizio di Polizia Stradale. «Monopattini, pedoni, bus, camion sono tutti elementi che vanno a incidere sulla circolazione stradale e sui quali dobbiamo porre l’attenzione. Guardare il telefonino e pensare ad altro vuol dire percorrere al buio metri di strada e non ce lo possiamo permettere. L’imprevisto è dietro l’angolo. La tecnologia in futuro forse ci consentirà di avere guida più autonoma e in grado di rilevare tutti possibili imprevisti ed evitarli, ma per adesso, il 93% delle cause di incidentalità sono dovute al fattore umano».