FRANCIACORTA - Da settembre gli appassionati delle berline sportive compatte avranno a disposizione un'alternativa in più. Nella categoria inventata dalla mitica Golf GTI si appresta a chiedere strada la Kia Pro Cee'd GT, un modello all'apparenza poco coerente con l'immagine della casa coreana, ma proprio per questo connotato da un'importanza che a ben al di là dei numeri tutto sommato contenuti ai quali aspira.

Svolta. Proprio in questa apparente incoerenza c'è la spiegazione della genesi di questa vettura, una sorta di manifesto della futura evoluzione Kia che, per differenziarsi dall'offerta dell'alleata Hyundai con cui condivide gran parte della componentistica, appare decisa a puntare sulla sportività e su modelli sempre più in grado di soddisfare la domanda della clientela giovane o comunque sensibile - a prescindere dall'età - dagli stili di vita più dinamici.

Il look. Pur condividendo con il resto della famiglia l'architettura di base - oltre che l'elevata qualità percepita e la cura costruttiva - la Pro Cee'd ha subito una decisa mutazione estetica finalizzata a evidenziarne il temperamento. Tra le caratterizzazioni più evidenti troviamo la griglia inferiore supplementare con la sottile sottolineatura rossa, i gruppo ottici di nuovo disegno e soprattutto le luci diurne di notevole impatto e originali: quattro proiettori a led quadrati, facilmente riconoscibili a distanza, efficacemente battezzate «Ice cubes», cubetti di chiaccio.

Gli interni. I sedili Recaro, comodi e avvolgenti, contengono perfettamente anche quando si affrontano le curve a velocità elevata. La caratterizzazione sportiva dell'abitacolo si affida al rosso delle impunture e dai loghi GT disseminati un po' ovunque, sul volante come sullo schienale dei sedili o sul battitacco, dove beneficia di una suggestiva retroilluminazione rossa. Interessante lo strumento principale configurabile secondo due modalità: quella analogica con il tradizionale indicatore di velocità e la configurazione «GT» che fornisce in modalità digitale, oltre alla velocità, il valore della coppia e la pressione del turbo.

In pista. Rispetto ad altre qualificate concorrenti, compresa la regina Golf GTI, la Pro Cee'd è meno cattiva ed estrema. Il comportamento sul circuito di Franciacorta è stato sì sportivo, ma anche rispettoso del comfort: ottima la velocità (quella massima è di 230 km orari, impossibili da raggiungere), impeccabile l'assetto, rassicurante il comportamento in curva, adeguate ma mai troppo brutali le accelerazioni. Una vettura fatta per divertire se la si vuole mettere alla prova, ma comoda e facile nell'impiego quotidiano. Insomma, una fedele interpreta della filosofia Granturismo.

Il motore. A propiziare le ottime performance provvedono i 204 erogati dal nuovo 1.6 GDI turbo a iniezione diretta di benzina, che si fa apprezzare anche per la coppia massima di 265 Nm disponibile fin dai bassi regimi. A tutto vantaggio della grande elasticità che si è fatta molto apprezzare in pista, consentendo di recuperare rapidamente la velocità in uscita di curva senza dover troppo smanettare con il cambio. Proprio il propulsore, brillante ed efficiente, fornisce una prova evidente delle risorse tecnologiche del gruppo coreano. Fa infatti parte di una famiglia che parte dai 3 cilindri di un 1.0 da 100 cv per arrivare a potenti unità, non disponibile in Europa, a 6 e 8 cilindri con potenze che superano i 300 cv.

La strategia. Trattandosi di un modello del tutto nuovo, anche concettualmente, per le abitudini del marchio coreano, anche la strategia di lancio è inconsueta. Le vendite iniziali riguarderanno, da settembre, la versione 1st Edition, una serie speciale di 500 esemplari prodotti a Zilina, in Slovacchia, dove nascono tutte le altre Cee'd, da commercializzare nei top five, cioè i 5 mercati europei più importanti. Le 70 unità destinate all'Italia hanno delle caratteristiche specifiche: solo carrozzeria a 3 porte, una sola versione full optional (c'è davvero tutto, compreso il navigatore preciso e intuitivo), una sola tinta esclusiva metallizzata denominata GT White e un solo prezzo - 28.000 euro - visto che non sono previsti accessori a pagamento.