Con la Sports Tourer la famiglia Astra si allarga e porta in dote il nuovo motore diesel BiTurbo da 160 Cv. Prezzi a partire da 18.600 euro

Opel Astra, arriva la Sports Tourer: l'Auto dell'Anno è anche wagon

di Mattia Eccheli
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PORTO – La decima generazione della Astra familiare, cioè Sports Tourer, debutta sul mercato italiano con un listino che parte da 18.600 euro. Quella che sarà la versione più venduta, la Innovation equipaggiata con l'unità CDTI da 110 cavalli (25.800), ne costa addirittura 300 in meno (25.800) rispetto all'analogo modello uscente in allestimento Cosmo (26.100). E in più offre tecnologie come OnStar, OpelEye, sensori di parcheggio e Navi IntelliLink con schermo tattile da 8 pollici per un controvalore di duemila euro.

La “miglior Opel che abbiamo mai costruito”, secondo la definizione del CEO Karl-Thomas Neumann, si fregia del titolo di Car of The Year (con quello del 2016 è il terzo modello ad aver ottenuto il riconoscimento negli ultimi 7 anni), “ereditato” dalla strettissima parente a cinque porte con la quale condivide lo sviluppo, i motori e le tecnologie.

La familiare pesa fino a 190 chilogrammi in meno rispetto a prima, malgrado dimensioni esterne sostanzialmente inalterate (4,702 metri di lunghezza), ma sono stati ricavati 2,8 centimetri di spazio in più per le gambe di chi è seduto dietro mentre chi viaggia davanti ha più aria sopra la testa (26 millimetri guadagnati). Il bagagliaio ha un volume totale che raggiunge i 1.630 litri, 80 in più rispetto a prima.

Nel bimestre inaugurale del 2016, gli ordini italiani di Astra sono lievitati: +155%. La gamma è articolata su tre allestimenti - Astra (per le grandi flotte), Elective (per le aziende ed i privati, presentato come “il miglior compromesso” con dotazioni di serie come IntelliLink 7’’ touchscreen, Bluetooth, AppleCarPlay, AndroidAuto, comandi al volante, climatizzatore automatico bizona e Cruise control) e Innovation (per i privati e per i manager) e otto motori, equamente divisi tra benzina e gasolio, anche se le immatricolazioni diesel valgono almeno i tre quarti del totale.

I propulsori benzina per il mercato nazionale sono l'entry level 1.4 litri da 100 cavalli e poi i turbo da 1.0 litri da 105, da 1.4 da 150 e 1.6 da 200, mentre quelli diesel (sviluppati in Italia e per tutto il mondo dalla GM  Propulsion System, un'unità di assoluta eccellenza nel campo automotive) sono le unità CDTI da 1.6 litri da 95 (23.000 euro), 110 (la più razionale con i suoi quasi 28 chilometri per litro di percorrenza), 136 e biturbo da 160 cavalli.

In Portogallo, Opel ha messo a disposizione per il test drive solo Astra Sports Tourer equipaggiate con il motore biturbo a doppio stadio. Un'unità silenziosa e decisamente efficiente abbinata al solo cambio manuale a 6 rapporti tanto che al termine della prova il bilancio del consumo è risultato pari a 5,8 l/100 km (il dichiarato è di 4,1 l/100 km): considerati percorso e tipo di guida (si rivela facile da amministrare anche in curva ed a andature “allegre”), un valore molto interessante. L'auto è funzionale e confortevole da abitare, con un vano bagagli che, anche alla vista, sembra infinito.
 

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Martedì 15 Marzo 2016 - Ultimo aggiornamento: 23-06-2017 17:07 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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