La linea dinamica della nuova Opel Mokka, il primo Suv da città di una casa europea

Opel, riflettori puntati sulla città:
il mini Suv Mokka affianca la Adam

di Roberto Argenti
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ROMA - Arriverà nelle concessionarie Opel alla fine dell’anno il nuovo Mokka, la sfida della Casa della saetta nel segmento dei SUV compatti (è lungo 4,28 metri), che completa una gamma decisamente ricca.

Stile. Caratterizzato da uno stile grintoso che inizia dal frontale con la calandra tipicamente Opel e prosegue con le fiancate dalle nervature molto accentuate che scivolano verso gli ampi passaruota posteriori, il Mokka è stato progettato dal Centro tedesco di Russelsheim e viene costruito in Corea del Sud, pronto per fare concorrenza ai SUV compatti tipo Nissan Juke, tanto per intenderci, in un segmento che si prevede in forte espansione nei prossimi anni.

Efficienza. Sul fronte dei motori, l’offerta di Mokka può soddisfare tutte le esigenze con consumi ed efficienza veramente di alto livello: con i “benzina” per i più tranquilli c’è il motore aspirato da 1.6 litri e 115 CV, mentre più accattivante è il 1.4 turbo da 140 CV, con coppia di 200 Nm e cambio manuale a sei velocità e trazione integrale di serie con un consumo dichiarato di 6,4 litri per 100 km. e con emissioni di CO2 di 149 g/km. Non manca il classico e quasi indispensabile (per questo mercato) motore Turbodiesel CDI 1.7 da 130 CV e ben 300 Nm di coppia, disponibile con cambio a sei velocità manuale o automatico (quest’ultima versione sarà l’unica a non essere dotata del dispositivo start/stop). I consumi di questo propulsore diesel si attestano sui 4,5 litri/100 km nel ciclo misto con emissioni di CO2 di 139 g/km.

Trazione. Basato sulla trazione anteriore, il cliente più “fuoristradistico“ potrà scegliere anche il Mokka anche a trazione integrale intelligente che si attiva solo a seconda delle necessità, con distribuzione della coppia che può variare in continuo da 100-0 sulle strade asfaltate, a 50-50 (asse anteriore/posteriore) quando il sistema avverte che l’aderenza è particolarmente scarsa. Le sospensioni sono state ottimizzate in particolare con l’adozione al posteriore di una barra di torsione tubolare di forma differente a seconda che la trazione sia anteriore o integrale. Il telaio particolarmente sofisticato si adatta perfettamente all’uso cittadino e a quello off-road: i freni a disco sono sulle quattro ruote e l’ESP del Mokka è all’avanguardia poiché comprende funzioni speciali come l’Hill Start Assist e l’Hill Desert Control, che garantisce una velocità costante nei percorsi in forte discesa non permettendo velocità superiori a 20 km/h, con un risparmio anche dei freni.

Tecnologia. Per offrire la massima assistenza alla guida, il Mokka offre la telecamera anteriore “Opel Eye” e posteriore, che consentono anche la funzione “Lane Departure Warning) che avverte in caso di involontario superamento dei limiti di carreggiata, o il sistema di seconda generazione per il riconoscimento dei segnali stradali. Inoltre il Mokka monta sedili ergonomici, con quello del guidatore regolabile in quattro direzioni, certificati dall’AGR, l’associazione tedesca per la salute posturale. Il vano bagagli può arrivare sino a 1.372 litri e di serie su tutte le versioni ci sono i cerchi in lega da 18”, che possono diventare da 19” in opzione. Da segnalare i fari anteriori che si basano su gruppi ottici al bi-xenon di terza generazione e che sono adattabili (AFL+) alle diverse strade percorse, dall’autostrada alle situazioni urbane, garantendo una visibilità ottimale specifica in curva o con la pioggia. In Germania il Mokka sarà distribuito ad un prezzo che sfiora i 19.000 euro nella versione col motore 1.6 a benzina.

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Venerdì 7 Settembre 2012 - Ultimo aggiornamento: 14-06-2017 11:54 | © RIPRODUZIONE RISERVATA