La Rolls-Royce Spectre

Spectre, una qualità che non teme confronti. La prima Rolls-Royce “a elettroni” è un concentrato di tecnologia

di Giampiero Bottino
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Qualità al microscopio. Nei test della Spectre viene studiata, valutata e affinata ciascuna delle 25.000 funzioni relative alle prestazioni dell'auto. Per offrire ai clienti un’esperienza tipicamente Rolls-Royce si seguono i principi dei "guadagni marginali": l’insieme di piccoli aggiustamenti individuali produce un significativo miglioramento complessivo. Un processo definito internamente Rolls-Royce Finishing School.

Anche i colori sono hi-tech. Per garantire un senso di armonia nell'abitacolo, indipendentemente dalle condizioni di luce esterna, tutte le illuminazioni interne, tra cui il quadro strumenti e l'interfaccia Spirit, devono essere perfettamente coordinate. Ciò richiede l’accurata analisi di una gamma totale di esposizione e tipi di luce solare, per garantire la coerenza cromatica della Spectre ovunque si trovi nel mondo.

Schermo magico. La pioggia di stelle (a Led) tipicamente Rolls non si ferma all’interno del tetto e delle portiere della Spectre, ma si ritrova nello schermo collocato di fronte al passeggero anteriore. In questo display, sviluppato nel corso di due anni e in più di 10.000 ore, il nome della vettura compare avvolto in una “galassia” di oltre 5.500 stelle. Una scenografia che diventa invisibile appena il motore si spegne.

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Sabato 12 Agosto 2023 - Ultimo aggiornamento: 14-08-2023 11:07 | © RIPRODUZIONE RISERVATA