La nuova Porsche Cayenne

Nuova Cayenne, si aggiorna il Suv nato nel 2002 e autentico fenomeno tra gli sport utility ad alte prestazioni

di Sergio Troise
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E’ stata presentata in anteprima al Salone di Shanghai dell’aprile scorso e le prime consegne in Italia avranno inizio a luglio, ma è ormai pronta, e disponibile per i primi ordini, la nuova Porsche Cayenne, versione aggiornata del SUV nato nel lontano 2002 e impostosi come autentico fenomeno tra gli sport utility ad alte prestazioni. Dopo gli aggiornamenti arrivati con i restyling del 2010 e del 2017, e l’arrivo della variante Coupé del 2019, le novità riguardano ora un leggero aggiornamento dell’aspetto esterno, il sistema delle sospensioni, le dotazioni e le motorizzazioni.

In attesa della full electric, che arriverà nella seconda metà del decennio, in casa Porsche hanno deciso di puntare sull’ibrida plug-in. Si chiama dunque Cayenne E-Hybrid la versione più avanzata e innovativa della gamma, in linea con le esigenze imposte dalla transizione energetica. Adotta il V6 turbo 3.0 litri da 353 cv come propulsore base, ma abbinato a un nuovo motore elettrico con potenza di 136 kW/176 cv, in grado di elevare la potenza totale fino a 470 cv. Così equipaggiata, e con il sostegno di una batteria ad alto voltaggio con capacità fino a 25,9 kWh, la Cayenne ibrida riesce a muoversi in modalità elettrica per 90chilometri. Un valore interessante, così come lo sono le prestazioni, che restano in linea con quelle delle versioni dotate di motorizzazione termica tradizionale. La velocità massima dichiarata dalla Casa per la nuova Cayenne E-Hybrid, sia “normale” che coupé, è infatti di 254 km/h, con accelerazione 0-100 in 4,9 secondi. A bordo è disponibile un nuovo caricabatterie da 11 kW, che riduce il tempo di ricarica (da un’adeguata fonte di energia) a meno di due ore e mezza, nonostante la maggiore capacità della batteria. Inutile dire che lo stile di guida può comunque incidere sull’efficienza.

Per il resto la Cayenne continua a utilizzare ancora i motori termici V8 e V6 a benzina, ma aggiornati e dotati di maggior potenza. Sulla Cayenne S, il rivisitato motore V8 biturbo 4.0 litri raggiunge ora la potenza di 474 cv/600 Nm, e l’auto è in grado di assicurare prestazioni da autentica sportiva: 4,7 secondi per il passaggio in accelerazione da 0 a 100 km/h e velocità massima (ove consentito) di 273 km/h! Valori al top per un macchinone grande e grosso, lungo quasi 5 metri (4,98), condizionato dal peso (tra 2060 e 2565 kg) che assicura anche spazio, eleganza, ricchezza di dotazioni e comfort, e che si destreggia magnificamente bene anche in fuoristrada, grazie alla trazione integrale e all’ottimo cambio sequenziale a 8 marce.

Meno potente, ma non meno dotata di qualità, è la versione “normale” dotata di motore V6 turbo 3.0 litri da 353 cv/500 Nm (13 cavalli e 50 Nm in più rispetto al modello uscente), che assicura comunque prestazioni entusiasmanti, soprattutto con il pacchetto opzionale Chrono Sport, che consente un’accelerazione 0-100 in 5,7 secondi e una velocità massima di 248 km/h.

Se a tutto ciò aggiungiamo gli aggiornamenti apportati al telaio, le innovative dotazioni tecnologiche, i comandi altamente digitalizzati, si avrà chiaro il quadro di un’operazione di aggiornamento completa, che incide sulla qualità della vita a bordo e sul comportamento dinamico nella sua interezza. “Si tratta di uno degli aggiornamenti di prodotto più consistenti nella storia di Porsche”, ha dichiarato Michael Schätzle, vice presidente responsabile della linea di prodotti Cayenne.

Il Suv Porsche di nuova generazione è equipaggiato dunque con sospensioni a molle in acciaio che includono il sistema PASM di regolazione elettronica degli ammortizzatori e consentono di ottimizzare le prestazioni in tutte le condizioni di guida. Nello specifico, sono stati migliorati il comfort alle basse velocità, la maneggevolezza in curva e il controllo del rollio e del beccheggio. Le sospensioni consentono inoltre una differenziazione ancora più netta tra le modalità di guida Normal, Sport e Sport Plus.

Esternamente l’auto rimane sostanzialmente uguale a sé stessa, anche se un occhio attento può notare i ritocchi apportati alla sezione frontale, i parafanghi più arcuati, il nuovo cofano e i proiettori a LED di grande impatto. Nella parte posteriore il design è caratterizzato da gruppi ottici con disegno tridimensionale, superfici sottostanti pulite e un nuovo sottoparaurti con portatarga integrato. La nuova Cayenne può inoltre essere personalizzata in modo molto flessibile grazie ai nuovi cerchi in lega da 20, 21 o 22 pollici, all’ampliamento della gamma colori e ai pacchetti sportivi ultraleggeri che consentono di risparmiare fino a 33 Kg. sulla versione Coupé. Inoltre i proiettori a LED con tecnologia Matrix sono ora montati di serie, ma vale la pena ricordare che nella lista degli optional restano quelli ad alta definizione, che sfruttano una tecnologia innovativa, in grado di individuare gli altri utenti della strada e di impedire, con estrema precisione, che la luce degli abbaglianti li colpisca. La luminosità dei moduli può essere inoltre regolata a più di 1.000 livelli a seconda delle condizioni di guida.

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Mercoledì 28 Giugno 2023 - Ultimo aggiornamento: 01-07-2023 20:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA