l'ultima generazione della Hr-V e-Hev di Honda

Honda, una tecnologia ibrida d'avanguardia “spinge” l'ultima generazione della Hr-V e-Hev

di Giampiero Bottino
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Che il sistema di propulsione ibrida Honda sia originale e all’avanguardia in termini di dinamismo, ma anche di efficienza, non deve sorprendere. Non si diventa per caso il primo costruttore di motori del mondo, e le competenze accumulate facendo “muovere” tantissimi prodotti – non solo auto e moto, ma anche imbarcazioni e tosaerba, spazzaneve da giardino e aerei executive – con prodotti che sono spesso al vertice anche sotto l’aspetto ambientale.

Una vocazione hi-tech che la Hr-v e-Hev evidenzia non solo quando si preme il pulsante che avvia – nel silenzio assoluto – il motore, ma anche durante il viaggio grazie alla confortante compagnia di una ricca dotazione di dispositivi di assistenza alla guida raccolti sotto l’etichetta Honda Sensing che tra l’altro può contare su una nuova telecamera ad alta definizione caratterizzata da un angolo di ripresa notevolmente più ampio rispetto al precedente set di telecamere e sensori multiuso e capace di elaborare le immagini ricorrendo alle risorse dell’intelligenza artificiale. 

Di serie su tutta la gamma sono, per esempio, la gestione automatica degli abbaglianti che abbassano il fascio luminoso quando si incrocia un altro veicolo e il controllo dell’angolo cieco. Il secondo livello di allestimento – denominato Advance – si arricchisce con il monitoraggio del traffico in avvicinamento al quale – nella versione top Advance Style – si aggiungono i fari a Led che “accompagnano” le curve.

La nuova telecamera è capace di riconoscere con precisione le caratteristiche del fondo stradale, l’intensità del traffico, la presenza di altri veicoli e le linee che delimitano la carreggiata, segnalandone l’eventuale superamento non preceduto dall’attivazione degli indicatori di direzione, e quindi presumibilmente involontario. L’apparecchio è anche in grado di eliminare l’appannamento che potrebbe pregiudicare la nitidezza delle immagine, mentre la distanza di rilevamento alle spalle della vettura ha subito un incremento davvero significativo, essendo passata da 3 a 25 metri.

Tra i dispositivi che propongono intriganti e utili anticipazioni di guida autonoma troviamo il sistema di frenata a riduzione di impatto che mitiga le conseguenze di una collisione inevitabile e di notte ha “imparato” a rilevare la presenza di pedoni e ciclisti anche in assenza di illuminazione stradale, arrivando quando ne rileva la necessità fino all’arresto completo della vettura.

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Domenica 13 Agosto 2023 - Ultimo aggiornamento: 16-08-2023 10:13 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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