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Ford+ è il piano strategico della Casa americana, dove guardando al futuro, quel “+” sono soprattutto veicoli elettrici e commerciali. L’investimento sull’elettrificazione è di oltre 50 miliardi di dollari, l’obiettivo è portare la produzione di modelli elettrici dalle circa 600mila unità attese per quest’anno alle oltre 2 milioni previste per il 2026. Un target diviso a metà tra auto (unità Ford Model e) e commerciali (unità Ford Pro).
La scommessa sulla quale il ceo Jim Farley ha messo tutte le fiches è doppia, anche se non nasconde la sua puntata migliore, i veicoli commerciali: durante il Capital Market Day dello scorso maggio il manager americano li ha definiti «la nostra arma segreta, che poi tanto segreta non è più». D’altronde Ford Pro - affidata al fedelissimo Ted Cannis, da oltre trent’anni in azienda - ha obiettivi ambiziosi: un margine operativo che dovrà passare dal 6,6% dello scorso al 14% atteso per il 2026. Non poco perché più alto del 4% da quanto atteso dalla gamma tradizionale (Ford Blue), il 6% in più rispetto alle elettriche (Ford Model e).
Un risultato dove l’Europa ha un ruolo fondamentale visto che il marchio americano è leader del mercato dei commerciali da 8 anni. Un segmento dove anche la quota dei veicoli elettrici può crescere velocemente:
«Stiamo accompagnando i nostri clienti nella transazione verso l’elettrico», ha dichiarato Ted Cannis. Non un salto nel buio ma una scelta ragionata dove Ford Pro resta a fianco del cliente con un ecosistema che va dal software di gestione all’assistenza passando per le soluzioni di ricarica e i servizi finanziari. E una gamma elettrica che si allarga sempre di più per intercettare domanda reale e potenziale. A partire da un’icona del marchio come la famiglia Transit che, dopo il lancio dell’e-Transit anche in allestimento Custom da una tonnellata (arrivo a fine anno), a metà 2024 aggiungerà una versione elettrica della nuova generazione del più compatto Courier (per benzina e diesel la produzione è già iniziata a fine ottobre nello stabilimento di Craiova in Romania): più grande e connesso, con una maggiore capacità di carico rispetto al precedente (2,9 metri cubi, il 25% in più) e uno stile che richiama le linee di un Suv.
Un design che si ritrova nel nuovo Tourneo Courier, veicolo multifunzione con 5 posti e dal cofano alto che può accompagnare in ufficio quanto in campagna o al mare (sedili posteriori frazionati 60:40 com’è inevitabile per questo tipo di veicolo) e uno spazio sorprendente all’interno nonostante le dimensioni compatte. Un modello che proprio per forme, motore 1.0 EcoBoost benzina da 125 cavalli e dimensioni da vettura da città potrebbe andare ben oltre la sua definizione di veicolo commerciale, intercettando il vuoto di gamma lasciato da Fiesta ed Ecosport, grazie anche a un posizionamento di prezzo di listino da 23.950 euro inferiore alla Puma. Tourneo Courier potrà contare dal 2024 anche di una versione elettrica. Nel 2025 è invece attesa la versione ibrida ricaricabile plug-in del Ranger, il pick-up medio più venduto in Europa con una quota di mercato del 45%.
L’altra scommessa di Farley sono le auto elettriche di Ford Model e. Dopo il buon successo della Mustang Mach-E è ora il momento dell’inedito Suv medio – 4,5 metri di lunghezza - Explorer (prenotazioni aperte con consegne in estate), primo modello elettrico prodotto nello stabilimento di Colonia (2 miliardi di euro d’investimento) sulla piattaforma Meb del gruppo Volkswagen: disponibile a trazione posteriore o integrale, può contare su un nome che fa parte della storia del marchio, un’alta digitalizzazione con un touchscreen da 15 pollici regolabile in altezza, un insieme di app e un sistema di infotainment che avvicina al futuro. La “megaconsole” da 17 litri posta tra guidatore e passeggero è utile per riporre una piccola borsa o un pc portatile da 15 pollici, al resto pensa un bagagliaio di 450 litri. Dati tecnici ancora non comunicati ma è plausibile prevedere batterie da 52 e 77 chilowattora e autonomie da 350 a 500 chilometri in linea con i modelli Volkswagen sviluppati sulla stessa piattaforma. Prezzo a partire da 45mila euro. Dall’Explorer deriverà poi un crossover sportivo con le linee da coupé – sempre elettrico – in arrivo a fine 2024. Nel complesso a fine del prossimo anno saranno 10 i veicoli elettrici che Ford avrà in gamma, compresa una versione a sole batterie della Puma.