CASCAIS - No, non è uno scooter. E neppure una moto. Però ha qualcosa della bici pieghevole e delle fat bike e forse anche della mitica Motozodiaco Tuareg utilizzata da Bud Spencer in “Altrimenti ci arrabbiamo”. Ed invece è una BMW. Si chiama CE-02 ed è il secondo mezzo elettrico che la casa di Monaco mette in listino dopo la CE-04 e un anno memorabile per BMW Motorrad, con il centenario e il record assoluto di vendite, nel mondo (209.257 unità, +3,1%) così come in Italia (16.163 immatricolazioni, +1,6%) dove il marchio tedesco ha la supremazia sia del segmento oltre i 500 cc sia nel premium. A che cosa serve dunque un oggetto lungo meno dell’interasse di una GS 1300 R e ha le ruote grandi come i dischi freno di una M 1000 RR? A dimostrare una visione e a offrire un prodotto dal carattere originale, pratico e ad emissioni zero, un orizzonte che a Monaco tengono ben presente, ma con la consapevolezza che ogni passo va misurato perché sia fatto su un terreno solido. E questo è ancora più vero tra le due ruote e per un costruttore che ha però la fortuna di poter giocare con egual licenza le carte della tradizione e quelle dell’innovazione.
La CE-02 sta sicuramente in quest’ultimo mazzo e basta uno sguardo per accorgersene: cerchi lenticolari da 14” calzati da pasciutissimi pneumatici, un parafango posteriore da custom vecchio stampo, un faro a Led che sembra una plafoniera e infine una sella che sovrasta praticamente per intero un corpicino dalla forma anomala inarcandosi dove una volta le moto avevano il serbatoio. Realizzata insieme alla TVS – azienda indiana con la quale BMW Motorrad fa anche la G 310 R – la CE-02 è disponibile in due versioni. Una ha 4 kW, raggiunge 45 km/h e ha 45 km di autonomia grazie ad una batteria da 1,9 kWh di capacità formata da celle cilindriche 21700 agli ioni di litio. L’altra ha invece 11 kW, raggiunge 95 km/h e ha 90 km di autonomia grazie alla batteria doppia, opzione comunque disponibile anche per l’altra. Entrambe si ricaricano a 0,9 kW da una presa che si trova sul lato sinistro, ma la più potente può avere il caricatore da 1,5 kW che abbatte da 312 a 210 minuti il tempo di una ricarica completa e da 168 a 102 minuti il più consigliabile – sia per il tempo sia per la durata della batteria stessa – biberonaggio 20-80%.
Oltre ad essere elettrica, la CE-02 è anche connessa con una mini strumentazione tutta digitale da collegare al proprio smartphone per renderlo parte dell’interfaccia uomo-macchina. La sella è a soli 750 mm da terra, ma soprattutto si inforca con la facilità di un cavallino a dondolo e, una volta messo il cavalletto laterale, ci si può appoggiare comodamente per conversare con i propri amici, come i ragazzi facevano una volta fermandosi di fronte al bar. Le leve dei freni, a disco su entrambe le ruote, sono regolabili, ma solo quella anteriore ha l’assistenza dell’Abs.
La ruota posteriore è invece sorvegliata da un controllo di trazione più che necessario perché il motore ha ben 55 sveltissimi Nm di coppia che, moltiplicati dalla trasmissione a cinghia, possono mettere in seria difficoltà su fondo selciato o umido. Davanti troviamo una forcella a steli rovesciati da 37 mm di diametro con 117 mm di escursione, dietro c’è invece un monoammortizzatore infulcrato direttamente sul forcellone monobraccio in alluminio e dotato di molla regolabile nel precarico. Tre le modalità di guida: Flow con spinta e recupero di energia bilanciati, Surf per avere una buona risposta e scivolare senza freno motore, Flash per avere il massimo delle prestazioni. E poi sul blocchetto sinistro c’è il pulsante R: tenendolo premuto e ruotando la manopola dell’acceleratore, la CE-02 fa anche la retromarcia.
Una bella comodità che permette di entrare ed uscire anche in spazi dove qualsiasi altro mezzo si incastrerebbe o si graffierebbe, oltre alle maniglie riscaldabili e al sistema keyless che inserisce anche il bloccasterzo. Il resto è tutto divertimento e anche l’escursione posteriore ridotta (solo 56 mm) e il diametro contenuto delle ruote vengono parzialmente compensati dalla naturale morbidezza dello pneumatico 150/70. I 132 kg alla bilancia in pratica non si sentono, perché sono tutti concentrati sotto la sella, ci si appoggia comodamente con i talloni a terra e la risposta del motore è immediata. Certo, il sound non è esaltante e non c’è un vano neppure per le monetine – optional borse morbide da 16 o 29 litri – ma la sensazione di agilità e libertà è quella di uno scoiattolo nel bosco. Peccato che invece il prezzo sia da BMW: il CE-02 parte da 7.750 euro, chiede mille euro per la versione da 11 kW e altre 700 euro per completarne la dotazione con il pacchetto Highline.