Doppietta Toyota in Croazia: Ogier trionfa davanti a Evans. Il campione francese vince almeno un rally l'anno dal 2014
Neuville (Hyundai) allunga nel Rally di Croazia: è inseguito dalle Toyota di Evans e Ogier.
Wrc, testa a testa fra Neuville (Hyundai) e Evans (Toyota) nel Rally di Croazia: primi con lo stesso tempo dopo 8 cronometrate
SAARBRÜCKEN – Il costruttore americano Ford trionfa per la prima volta nel Rally di Germania da quando, nel 2002, è entrato a fare parte del circuito mondiale, grazie ad un pilota estone, Ott Tänak, schierato da una scuderia britannica. Per Tänak si tratta della seconda affermazione (la prima sull'asfalto), della quarta per l'Ovale Blu che allunga nella classifica costruttori grazie al terzo posto di Sébastien Ogier.
Il campione del mondo in carica, dal canto suo, ha riguadagnato 17 punti (due grazie al power stage) su Thierry Neuville (Hyundai i20 coupé) che per la prima volta in questa stagione va in bianco. A tre rally dalla fine del mondiale, ricomincia l'inseguimento del belga a Ogier. Tänak ha piazzato il museo della propria Ford Fiesta davanti a quello della Citroen C3 di Andreas Mikkelsen, che con la piazza d'onore tedesca consolida la propria posizione nel team francese, certamente non soddisfatto del campionato di Kris Meeke, di nuovo fuori gara.
Il norvegese si è tenuto alle spalle Ogier, che a sua volta ha preceduto Juho Hänninen, il migliore del terzetto finnico alla guida di una Toyota Yaris. Jari Matti Latvala, terzo nel power stage, ha chiuso la prova in settima posizione, cedendo altri 16 punti al rivale estone (salito a 144) con il quale lotta per la terza piazza assoluta nella graduatoria iridata. Esapekki Lappi è finito lontano dai dieci, ma ha rimediato la seconda posizione nel cronometrata finale che gli ha permesso di muovere ancora la classifica.
Nel complesso, pur non partecipando come costruttore, Ford piazza altre tre auto fra le prime dieci dopo quelle di Tänak e Ogier: Elfyn Evans sesto, Armin Kremer nono ed Eric Camilli decimo, ma con una versione omologata per il Wrc2. Hyundai si consola, poco, con l'affermazione di Dani Sordo nel power stage, perché in quella che considera la gara “domestica” insedia solo Hayden Paddon nei dieci: ottavo. Grazie a Mikkelsen, Citroen torna sul podio mondiale a cinque mesi dalla vittoria di Meeke in Messico. Per la sesta volta in questa stagione, Craig Breen si piazza quinto e resta il migliore dei piloti del Doppio Chevron. L'undicesima tappa del circuito iridato si corre in ottobre in Catalogna dopo una pausa di un mese e mezzo.
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