FOLIGNO - “Quando piove entra l’acqua all’interno delle casette di legno dove sono ospitati i gatti che vivono le situazioni più delicate legate a degenza post traumatica e post operatoria. Aiutateci a fare manutenzione. Dateci un sostegno”. A lanciare l’appello è Paolo Vetturini che con l’associazione Una, Uomo Natura Animali, gestisce l’oasi felina “La Piccola Corte dei Miracoli”. “Le ultime piogge – dice Vetturini -, di sicuro non aiutano. La situazione è complessa e c’è necessità di interventi. Per questo facciamo appello al buon cuore di chi può darci una mano soprattutto a livello economico così da avere un sostegno ed un supporto per effettuare i necessari interventi di manutenzione”. La questione riguarda le casette in legno che ospitano l’area di degenza dei gatti che per malattia, perché vittime di incidenti stradali o perché ciechi hanno necessità di un ambiente separato e senza contatti con gli altri felini. Le casette interessate sono 3 e ospitano 20 gatti con varie problematiche. Per questo la raccolta fondi che sta per essere lanciata ha lo scopo di riparare l’esistente ripristinando le condizioni di sicurezza e di serenità per i felini in regime, per così dire, di degenza. Le necessità di manutenzione riguardano sia i tetti che alcune pareti. A ciò va aggiunto che in un punto specifico il terreno dove una delle strutture è posata denota una fase di abbassamento e ciò potrebbe portare anche al potenziale cedimento della casetta stessa. “Siamo volontari – ricorda ancora Vetturini – e ogni cosa che facciamo qui alla Piccola Corte dei Miracoli, la facciamo con grande spirito di abnegazione e molto impegno. E proprio per questo abbiamo bisogno di una mano che ci permetta i proseguire in questa opera, quotidiana, tesa a dare supporto e sostegno a questi felini che spesso vengono abbandonati. Ci occupiamo della loro cura, della loro alimentazione e – conclude - della loro salute”.
"Chi volesse impegnarsi in prima persona ad aiutare gli animali dell’Oasi Felina può: fare un po’ di volontariato all’interno della struttura occupandosi di: distribuire acqua e cibo, pulire le lettiere e gli spazi a disposizione dei gatti, spazzolare gli animali e coccolarli; donare cibo, medicinali, abiti e coperte usate; partecipare a banchetti e tavoli alimentari; aiutare nell’organizzazione delle iniziative culturali e divulgative proposte dalla nostra associazione. “L’Oasi Felina – viene spiegato - attualmente vive soltanto nel contributo degli associati e delle donazioni di terzi.