La nuova Peugeot 3008

3008, la griffe Peugeot sui Suv: il Leone entra con autorità negli sport utility

di Nicola Desiderio
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BOLOGNA - La Peugeot 3008 ha deciso: per la sua seconda generazione non sarà più crossover, ma un Suv proponendosi con una caratterizzazione estetica più decisa e diventando un’auto ancora più spaziosa, efficiente e sicura con l’obiettivo di raggiungere un successo ancora maggiore del modello che l’ha preceduta e che dal 2009 ad oggi, ha trovato 700mila clienti, oltre 50mila dei quali in Italia. La nuova 3008 nasce sulla piattaforma EMP2, la stessa della 308, ed è lunga 4,45 metri ovvero 8 cm più della precedente, ma è più leggera di 100 kg, grazie all’utilizzo intenso di acciai alto e ultraresistenziali, alluminio per parafanghi, bracci sospensioni anteriori e struttura seduta posteriore e infine materiale termoplastico per portellone e piano del vano bagagli. Ad esaltare ancora di più l’efficienza della nuova francese c’è l’aerodinamica: il cx infatti parte da 0,28, un valore che farebbe invidia ad una berlina e fa il paio ad un look reso autenticamente felino dai fari e dalle unghiate di luce delle luci posteriori.
 

 

Per renderla ancora più sofisticata, ci sono il tetto Black Diamond in nero lucido o la verniciatura Coupe Franche, un bicolore che taglia in obliquo i fianchi della vettura, visto prima solo sulle show car del Leone. Rimangono praticamente pari le altre dimensioni, ma l’altezza da terra cresce a 22 cm, da vero fuoristrada. Deciso il passo avanti per l’abitacolo, a cominciare dai materiali che sono di qualità con tessuti di gusto, pelli cucite a filo doppio, scamosciati e finiture in metallo o anche in quercia grezza. Cresce anche lo spazio, sia per i passeggeri sia per il bagagliaio, con il portellone che perde la ribaltina, ma diventa elettrico “a piede”, offre una soglia di carico più bassa e un vassoio scorrevole per rendere le operazioni meno stancanti. La capacità sale a 520 litri (+88) e arriva a 1.481 litri abbattendo il divano che si reclina e si abbassa allo stesso tempo, per ricavare un vano perfettamente piano e sfruttabile.

E non è finita: il bagagliaio può diventare il parcheggio, con tanto di docking station di ricarica, per un monopattino elettrico rendendo la 3008 un vero e proprio strumento di mobilità bimodale. Evoluzione anche per il posto guida con il concetto di i-Cockpit, già visto su 208, 2008 e 308 ulteriormente sviluppato, con il volante piccolo, la strumentazione posizionata in alto completamente digitale e configurabile su display da 12,3 pollici, e schermo da 8 pollici a sfioramento spalleggiato da una fila sottostante di interruttori a registro d’organo.
Il sistema è dotato di navigatore e servizi TomTom online, chiamata d’emergenza, sistema di visione perimetrica a 360 gradi, Carplay e MirrorLink – Android Auto arriverà all’inizio del 2017 – e di sistema Audio Focal a 12 canali da 520 Watt.

Non possono mancare la ricarica wireless per il telefonino e il tetto panoramico. In più i sedili anteriori sono dotati di massaggio e ci sono il diffusore di essenze profumate e la presa da 230 Volt per i sedili posteriori. All’avanguardia anche la dotazione di sicurezza che prevede il cruise control con frenata autonoma (anche per evitare l’investimento dei pedoni), funzione stop&go e adattamento della velocità anche in base ai dati di navigazione e alla lettura dei segnali. La 3008 sorveglia anche gli angoli ciechi, il livello di attenzione del guidatore e il mantenimento della corsia correggendo la traiettoria con lo sterzo. Per affrontare al meglio il fuoristrada c’è una versione evoluta dell’Advanced Grip Control, regolabile su 5 posizioni e completato dal sistema di assistenza per il mantenimento della velocità in discesa. I motori in gamma sono tutti turbo ad iniezione diretta e tutti i diesel Hdi hanno le migliori tecnologie per pulire il gas di scarico: il Fap per il particolato e l’Scr per gli ossidi d’azoto (NOx). Consigliabili a chi fa molta strada e chiede prestazioni l’1,6 litri da 165 cv e il diesel 2 litri da 180 cv (211 km/h, 0-100 in 8,9 secondi) dotati entrambi di serie di un ottimo cambio automatico EAT6 che non si può avere sull’Hdi 2.0 da 150 cv, ed invece è disponibile sul l’1.6 a da 120 cv e sul 3 cilindri 1.2 a benzina da 130 cv. Quest’ultimi due stanno davvero a pennello sulla 3008 e il più piccolo del lotto, nella misura in cui sembra la scelta meno scontata, sa sorprendere per la silenziosità e la brillantezza.

L’altro offre un ottimo equilibrio generale insieme a una grande efficienza, soprattutto nella versione a basso consumo con gli pneumatici 205/55 R19, stretti di sezione e di grande diametro, che beve solo 3,8 litri/100 km pari a 100 g/km. Sarà proprio lui con l’EAT6 nell’allestimento Allure il preferito nelle vendite che inizieranno a novembre con un portafoglio di ordini che ha già superato quota 800. Il listino, che parte da 23.150 euro, prevede comunque un’ampia scelta con altri 5 livelli di equipaggiamento (Access, Active, Business, GT Line e GT), ma non è finita qui. Nel 2019 infatti arriverà la versione ibrida a trazione integrale, ma stavolta sarà a benzina e plug-in, con due motori elettrici da 60 kW e un’autonomia ad emissioni zero di 50 chilometri.
 

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Lunedì 24 Ottobre 2016 - Ultimo aggiornamento: 16:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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