Il nuovo Peugeot 3008

Peugeot 3008, ruggito da Suv: stile, qualità e tecnologia al top

di Giampiero Bottino
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PARIGI - Determinato e originale. Così si potrebbe sintetizzare l’approccio della Peugeot, impegnata in una decisa marcia di avvicinamento il mondo dei Suv, nel quale intende esercitare un ruolo da protagonista per sfruttare a fondo le incoraggianti prospettive di una fascia di mercato – forse l’unica – che cresce a ritmo sostenuto in tutto il mondo e che promette di continuare a farlo anche nei prossimi anni. La determinazione trova espressione nella velocità con cui alle parole hanno fatto seguito i fatti: l’annuncio del piano strategico ha trovato la conferma concreta nel lancio di 5 nuovi veicoli a ruote alte nel giro di pochi mesi: nel primo semestre è stata la volta della 3008 nel restyling riservato al mercato cinese, seguita a “stretto giro di posta” dal debutto europeo della nuova 2008.
 

 

Sul finire dell’estate, sempre in Cina (mercato sempre più importante per il gruppo Psa) è toccato alla seconda generazione della 4008, seguita in tempi recentissimi – entrambe hanno debuttato ufficialmente al Salone di Parigi – da altri due cambi di generazione che hanno interessato la 3008 e la 5008. Quest’ultima ha fornito un magistrale esempio di trasformismo, abbandonando anche nello stile qualsiasi riferimento al mondo, ormai in palese affanno, delle grandi monovolume per inserirsi a pieno titolo nel mercato delle vetture a ruote alte. In questa autentica raffica di new entry è particolarmente significativo il ruolo della 3008, modello di successo la cui vocazione pionieristica trova conferma nel fatto di essere stata non tanto il primo crossover del Leone, quanto la prima auto al mondo a portare sulle strade, nel 2012, l’ibrido-diesel tenendo a battesimo la tecnologia originale Hybrid4. Una soluzione d’avanguardia che la nuova generazione non intende (almeno per ora) riproporre, si preferito puntare su motorizzazioni convenzionali scelte tra le più moderne, efficienti e performanti del gruppo Psa.

La gamma a benzina comprende infatti i 3 cilindri PureTech Turbo 1.2 da 130 cv con cambio manuale o automatico Eat6 e il Thp 1.6 da 165 cv con cambio Eat6. Per quanto riguarda l’offerta a gasolio, troviamo i turbodiesel BlueHdi 1.6 da 120 cv, disponibile con entrambi i tipi di cambio, e i 2.0 da 150 e 180 cv abbinati al cambio manuale il primo e all’automatico il secondo. Tutti i propulsori perseguono l’efficienza anche adottando di serie il sistema Start & Stop. Per farsi largo in una fascia di mercato – i Suv di segmento C – sempre più affollata e combattuta, capace di moltiplicare per 2,5 per vendite dal 2009 (anno di nascita della prima generazione), la nuova 3008 ha attinto alle soluzioni tecnologiche più evolute sviluppate dal gruppo francese, a cominciare dalla piattaforma Emp2 che offre una riduzione dei pesi – a vantaggio dell’efficienza – senza penalizzare, anzi incrementandole, la robustezza e la rigidità torsionale il cui ruolo è fondamentale per la sicurezza e il comportamento dinamico.
Display personalizzabile

Entra nell’abitacolo anche l’i-Cockpit nella sua declinazione più recente, con il volante di piccolo diametro e il quadro strumenti – un display digitale ad alta risoluzione da 12,3 pollici configurabile e personalizzabile secondo 5 diverse modalità di visualizzazione – collocato in posizione rialzata per consentire al guidatore di tenere d’occhio tutte le informazioni importanti senza distogliere lo sguardo dalla strada. E al centro della plancia troneggia il display touch-screen da 8 pollici con l’inconfondibile look ispirato al mondo dei tablet alla cui base i 6 “toggle switch”, i tasti che consentono l’accesso diretto e immediato ad altrettante funzioni, dalla navigazione al clima, dall’impianto audio ai parametri del veicolo.

Nell’aspetto, la nuova 3008 è del tutto coerente con gli stilemi della categoria di appartenenza: frontale è verticale e aggressivo, il lungo cofano esibisce uno sviluppo fortemente orizzontale, la fiancata si caratterizza dalla linea di cintura rialzata. Al contrario,la meccanica offre la dimostrazione più significativa dell’approccio controcorrente scelto da Peugeot per entrare a vele spiegate nel mondo dei Suv con dei modelli privi di trazione integrale. Viene così a mancare il punto di riferimento utilizzato per definire il confine tra Suv e crossover. Al posto delle quattro ruote motrici c’è il sistema Advanced Grip Control che ottimizza la motricità adattando la distribuzione della coppia secondo le modalità Normale, Neve, Fango, Sabbia ed esclusione dell’Esp. A completare le risorse “fuoristradistiche” della nuova 3008 concorrono anche i cerchi da 18” con pneumatici All Seasons M+S (Mud e Snow) e il sistema di gestione automatica della velocità in discesa attivabile con uno specifico pulsante collocato sulla consolle centrale.

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Sabato 19 Novembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 23-06-2017 16:11 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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