La Volvo EX 90

Volvo, Goteborg volta pagina: con EX90, il viaggio parte dall’alto

di Giampiero Bottino
  • condividi l'articolo

Si chiama EX90, è il Suv a 7 posti lungo 5.037 mm, dalle linee fluide ed eleganti che, pur senza rinnegare la filosofia stilistica del brand, segna l’inizio della “rivoluzione” che porterà Volvo, entro il 2030, a essere probabilmente l’unico marchio a offrire su tutti i mercati mondiali solo vetture 100% elettriche. È la prima tappa verso una gamma nativa elettrica che superi il concetto di “Recharge” basato sulla trasformazione “alla spina” (ibrida plug-in o “full electric”) di alcuni modelli dell’offerta convenzionale.

Una svolta importante, scandita da contenuti tecnologici di assoluta avanguardia, molti dei quali destinati a rafforzare ciò che ha fatto della marca svedese un indiscusso punto di riferimento per l’intero settore: la sicurezza.
È il caso, ad esempio, del Lidar, sistema basato sulla tecnologia laser che anche nel buio totale “vede” fino a 250 metri nel caso di persone o veicoli e fino a 120 metri se invece si tratta di oggetti più piccoli, ma potenzialmente non meno pericolosi, regalando al guidatore più tempo per adottare le opportune contromisure. Non meno sofisticata la rete radar che rileva le presenze nell’abitacolo, preziosa nel caso di neonati o animali così facili – la cronaca purtroppo lo insegna – da dimenticare in auto, o quelli che vagliano con puntuale efficacia le condizioni psicofisiche del guidatore.

Qualora venga rilevata una situazione di potenziale pericolo, per esempio un malore del conducente, la EX90 parcheggia da sola in una zona sicura raggiunta con l’aiuto dei sistemi Adas già pronti – non appena le normative lo consentiranno – a garantire funzioni di guida autonoma di livello 3. Al lungo elenco di contenuti innovativi – dalla connettività 5G gestita tramite il grande display verticale da 14,5 pollici al sistema “Phone key” che consente di avviare la vettura con lo smartphone, lasciando a casa le chiavi – non si sottrae ovviamente il powertrain costituito da due motori elettrici, uno per asse, “responsabili” tra l’altro della trazione integrale.

Sono previsti due livelli di potenza, 517 cv per la top di gamma Twin Motor Performance e 408 per la Twin Motor, ai quali fa riscontro un’autonomia Wltp di 590 e 600 km rispettivamente, con velocità massima – coerente con una filosofia ispirata a sicurezza e sostenibilità – limitata a 180 km orari come nel caso delle Volvo convenzionali.
Anche se l’avvio delle consegne è previsto per l’inizio del 2024, la filiale italiana ha già aperto la campagna ordini per l’allestimento Ultra, il più ricco e completo. I prezzi partono da 104.500 euro per la motorizzazione da 408 cv, mentre la Performance ne costa 5.000 in più.

  • condividi l'articolo
Mercoledì 30 Novembre 2022 - Ultimo aggiornamento: 10:05 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti