La nuova Skoda Karoq

Innovazione e tradizione: fascino Skoda. La casa boema focalizza sui Suv con tutti i tipi di motorizzazione: dal new Karoq all’Enyaq iv coupè

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

Cambiare senza elettrificare. Con l’aggiornamento di metà mandato della Karoq, a quattro anni dal lancio, Skoda dimostra che si può, tra l’altro riducendo anche le emissioni praticamente come per un modello mild hybrid tanto da riuscire a rientrare perfino nei limiti per accedere agli incentivi, se e quando il governo dovesse decidere di rifinanziare il fondo. Perché quello per i veicoli con emissioni di CO2 tra 61 e 135 g/km sono già esauriti. Il Suv compatto da meno di 4,4 metri di lunghezza è stato rivisitato dal punto di vista aerodinamico e ha beneficiato dell’adozione della famiglia Evo dei motori a combustione a benzina e diesel con una riduzione dei consumi che per le versioni equipaggiate con il millecinque turbo benzina da 150 cavalli arriva fino al 16%, equivalenti a 0,7 l/100 km. Efficienza e praticità – come dimostrano i sedili Varioflex di serie sulla Style con 45 configurazioni che garantiscono fino a 200 litri di capacità in più per il bagagliaio – sono del resto gli elementi che da sempre caratterizzano la casa boema di proprietà del gruppo Volkswagen. I soli interventi sulla calandra (ridisegnata), sul fondo scocca (parzialmente carenato), l’inserimento degli air curtains (che migliorano i flusso d’aria) e i cerchi lenticolari (rivestiti come nelle bici da cronometro, ma rimovibili) valgono 5 g/km di CO2 in meno.

La gamma benzina è articolata sul mille a tre cilindri da 110 cavalli a trazione anteriore, sui quattro cilindri 1.5 Tsi da 150 (anche 4x4) e sul nuovo (per l’Italia) 2.0 Tsi 190 cv da 320 Nm (esclusivamente a quattro ruote motrici). L’offerta a gasolio riguarda il duemila turbodiesel disponibile non solo con 115, ma anche con 150 cavalli (340 Nm di coppia a due ruote motrici e 360 a trazione integrale). La Karoq è già in vendita: l’entry level è la Ambition equipaggiata con il tre cilindri sovralimentato. Il prezzo d’accesso alla gamma a gasolio è superiore di circa 3.000 euro. Il top di gamma è SportLine a trazione integrale e cambio Dsg: è disponibile con il Tsi da 190 cavalli oppure con il Tdi da 150. Nel futuro prossimo di Skoda c’è anche la declinazione a tetto spiovente del Suv elettrico Enyaq iV (la sigla che identifica i modelli a batteria), il cui debutto è stato azzoppato dall’invasione russa dell’Ucraina. L’obiettivo resta quello di lanciarlo entro l’anno: rappresenta un arricchimento del listino e anche una integrazione in termini di efficienza. Il Suv coupé da 4,65 metri di lunghezza ha un’autonomia dichiarata che può raggiungere i 545 chilometri. Non solo: con questo veicolo a zero emissioni debutta in versione elettrica il logo Rs che distingue la gamma ad alte prestazioni. Questa declinazione disporrà di due motori e quindi della trazione integrale per un totale di 299 cavalli. Il costruttore ha già anticipato per i prossimi anni l’arrivo di tre nuove vetture elettriche di dimensioni più piccole della Enyaq.

  • condividi l'articolo
Giovedì 30 Giugno 2022 - Ultimo aggiornamento: 12-07-2022 10:59 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti