La nuova Volkswagen Polo

Polo, dal “We by VW Park” al motore a metano quattro curiosità da approfondire

di Cesare Cappa
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BERLINO - Paghi tu, pago io. No. Paga lei. La nuova Volkswagen Polo implementa il proprio sistema d’infotainment con la nuova piattaforma We by Volkswagen, che offre al cliente una serie di servizi on line dedicati. Tra questi, quello che suscita più curiosità, ha il nome di “We by Volkswagen Park”. E consente, come si evince dal nome, di pagare il parcheggio senza contanti. Al momento il servizio sarà disponibile nella sola città di Berlino. Poi toccherà ad Amburgo.
 

 

La sostenibilità non è solo una questione di elettrificazione. Il Gruppo Volkswagen promuove l’alimentazione a metano come valida alternativa a benzina, ma soprattutto al diesel. Debutta
il nuovo motore da un litro sovralimentato. Architettura tre cilindri per un propulsore già noto al pubblico in formato solo a benzina. Il nuovo 1.0 TGI sviluppa una potenza massima di 90 cv ed è accoppiato ad un cambio manuale a 5 marce.


L’Active Info Display presenta un quadro digitale rinnovato rispetto a quello che debuttò a suo tempo sull’ultima edizione di Volkswagen Passat. Si può modificare la visuale secondo le necessità dell’utente. Quindi, oltre alla strumentazione di bordo, si può scegliere di dare la “precedenza” al sistema di navigazione, piuttosto che all’infotainment. La grafica è ora più nitida e di facile lettura. E si comanda dal volante.

La nuova Volkswagen Polo non sarà sola al debutto. Perché a dare man forte alla gamma della compatta tedesca, ci sarà pure la variante GTI. Equipaggiata con il 2.0 TSI già in dote alla famiglia di sportive del Gruppo, in edizione “Polo” eroga una potenza di 200 cavalli. L’unità EA888 sostituisce il precedente 1.8 TSI. Si tratta di una motorizzazione che equipaggia vetture come Volkswagen Golf GTI e Seat Leon Cupra, ma con livelli di potenza differenti.
 

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Mercoledì 2 Maggio 2018 - Ultimo aggiornamento: 13:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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