De Vries mentre entra nella Mercedes di FE

Mercedes: Vandoorne e De Vries, giovani e talentuosi sono già dei campioni

di Mattia Eccheli
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ROMA - «Abbiamo reclutato due piloti formidabili e flessibili che possono continuare ad imparare ed a crescere assieme a noi in questa stagione d’esordio», parola d Ian James, team principal del Mercedes-Benz EQ Formula E Team. Il riferimento è al 27enne Stoffel Vandoorne ed al 24enne olandese Nyck De Vries, cioè i giovani ai quali la scuderia con la Stella ha affidato il compito di portare al debutto le ambiziose Silver Arrows a zero emissioni. Dopo aver debuttato nel Gp del Bahrein nel 2016, con la McLaren, Vandoorne ha gareggiato per due stagioni in Formula 1, nel 2017 e nel 2018 conquistando complessivamente 26 punti. In qualità di rookie al volante dei bolidi silenziosi, nello scorso campionato ha chiuso al sedicesimo posto a quota 35, appena una lunghezza in meno di Felipe Massa, come lui proveniente dalla Formula 1 e come lui esordiente, anche se con un team, la monegasca Venturi (che disporrà delle monoposto Mercedes), più esperto.

«Sono onorato di essere diventato un membro ufficiale della famiglia Mercedes», aveva dichiarato Vandoorne al momento dell’ufficializzazione dell’ingaggio. «L’arrivo di Mercedes sulla scena è una grande opportunità per tutti noi», aveva proseguito. La passata stagione il belga era riuscito a salire sul podio prima del brasiliano, ovvero al settimo assalto (Massa al nono). Prima ancora, al quinto ePrix, quello di Hong Kong, lo stesso Vandoorne aveva conquistato i primi storici punti per la Hwa Racelab. Il belga aveva ottenuto la pole, dovendo poi ritirarsi, mentre il compagno di squadra Gary Paffet chiudeva ottavo. Al britannico (appena tre presenze nella Top 10) proveniente dal Dtm, il campionato turismo tedesco, è stato preferito de Vries. L’olandese è uno che sa guidare, come conferma il titolo di Formula 2 appena vinto.

«È una sensazione molto speciale quella di venire interpellati per guidare in Formula E per la Mercedes-Benz EQ», ha detto de Vries. «Onestamente non ho pensato a degli obiettivi nella stagione del debutto – ha concluso – La squadra ed io ci aspettiamo una rapido percorso di apprendimento per diventare realmente competitivi». Pur essendo un novizio, il pilota dei Paesi Bassi ha già una certa esperienza con le monoposto elettriche: prima di venire ingaggiato dalla Mercedes aveva già svolto test con la Audi Sport Abt, con la Nio e con la Envision Virgin. E, soprattutto, aveva lavorato molto (e bene, a quanto pare) al simulatore per la Formula 1.
 

 

 

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Venerdì 22 Novembre 2019 - Ultimo aggiornamento: 12:20 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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