La Mercedes EQE AMG in ricarica

Mercedes, leader nell’animo pure zero emission. La casa di Stoccarda guida la mobilità ad elettroni

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

«La transizione verso i veicoli elettrici sta prendendo velocità, specialmente nel settore del lusso. Il punto di svolta si sta avvicinando e saremo pronti quando i mercati passeranno al solo elettrico». Sono parole pronunciate a inizio anno dal Ceo di Mercedes Ola Källenius, in occasione del CES di Las Vegas, la più grande fiera del mondo dedicata a ricerca e innovazione. Già entro la fine del 2022, dunque, la Casa della stella disporrà di veicoli elettrici a batteria (BEV) in tutti i segmenti in cui è presente; dal 2025, poi, tutte le architetture dei nuovi veicoli saranno dedicate esclusivamente a veicoli a emissioni zero e sarà possibile scegliere un’alternativa completamente elettrica per ogni modello della gamma. Nei piani già finanziati, con una previsione di spesa di 40 miliardi di euro da qui al 2030, rientrano tre nuove piattaforme: una dedicata al segmento delle auto medie e grandi; un’altra per sportive ad alte prestazioni e una terza per van e veicoli commerciali.

Una potenza di fuoco tipica dei panzer tedeschi, che per ottimizzare il lavoro hanno avviato rapporti di partnership in giro per il mondo, Cina compresa, concentrando le attività di ricerca, sviluppo e produzione sulle batterie di nuova generazione, sul riciclaggio dei materiali, sulla modernizzazione delle fabbriche e sulla formazione dei dipendenti. Alle storiche qualità dei veicoli con la Stella (stile, eleganza, affidabilità, comfort, sicurezza, longevità) si aggiunge dunque la capacità di adeguarsi velocemente ai tempi che cambiano, con progetti credibili, in alcuni casi capaci anche di strabiliare, com’è avvenuto a Las Vegas in occasione della presentazione del concept Vision EQXX.
Non l’anticipazione di un’ammiraglia di prossima produzione, ma piuttosto un “dimostratore tecnologico” in grado di illustrare le novità che gradualmente verranno destinate alle auto protagoniste del processo di decarbonizzazione.

L’apparato elettrico ha un ruolo importante ma non decisivo: basti dire che la batteria del concept EQXX, con 100 kWh, è leggermente meno capace di quella dell’attuale ammiraglia elettrica EQS. Sul rendimento influiscono dunque fattori decisivi come l’aerodinamica, la scelta dei materiali e il contenimento del peso. L’accumulatore da 900 Volt, inoltre, è realizzato con celle più evolute, ha dimensioni ridotte del 50% ed è più leggero del 30% (con 495 kg consente di contenere il peso totale entro 1.750 kg). L’autonomia dichiarata è di 1.000 km, con le celle solari ospitate sul tetto che garantiscono un’autonomia aggiuntiva di 25 km a costo zero. Il prototipo - spiegano in casa Mercedes - è studiato per sperimentare le soluzioni della futura piattaforma MMA con powertrain molto più potenti (fino a 500 kW, quasi 700 cv). Markus Schäfer, il responsabile della tecnologia della Casa tedesca, ha rivelato che il concept rappresenta anche un laboratorio per il software del futuro (come dimostra anche il gigantesco display da quasi 50 pollici) e ha ricordato che è stata avviata una collaborazione con ProLogium Technology, la prima azienda al mondo a produrre batterie ceramiche al litio a stato solido, ovvero in grado di ridurre dimensioni e peso.

Detto dei piani futuri, vale la pena ricordare che Mercedes (anche con la controllata Smart) dispone già oggi di una gamma elettrificata e full electric sviluppata sfruttando anche le esperienze maturate nel reparto High Performance Powertrain di Brixworth, nel Regno Unito, dove nascono i powertrain elettrici e ibridi delle monoposto di Formula E e Formula 1. In Italia la casa di Stoccarda ha immatricolato lo scorso anno un terzo delle proprie auto con la spina, cioè full electric o ibride plug-in: un risultato sensazionale sulla via della decarbonizzazione, che coinvolge auto di tutte le dimensioni e con le più diverse forme di carrozzeria, dalla piccolissima Smart (in vendita esclusivamente elettrica) ai Suv, passando per le berline e le station wagon. Su quest’ultimo fronte la novità più recente è la Classe C all-terrain 4Matic, familiare tuttoterreno con motorizzazione 2.0 diesel da 200 cv/400 Nm ibridizzato con un alternatore e rete di bordo a 48 Volt.

  • condividi l'articolo
Venerdì 1 Aprile 2022 - Ultimo aggiornamento: 07-06-2022 10:06 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti