Bosch celebra a Eicma 2025 i trent'anni dal suo primo sistema ABS e presenta le ultime tecnologie per le due ruote
Nel 2025 Bosch celebra trent’anni dal debutto del suo primo sistema ABS per moto destinato alla produzione di serie, un’innovazione che ha segnato un punto di svolta nella sicurezza su due ruote. Da allora, l’azienda tedesca ha guidato un’evoluzione costante, passando dai primi sistemi di frenata antibloccaggio a tecnologie sempre più sofisticate come il Motorcycle Stability Control e, più recentemente, a una nuova generazione di soluzioni digitali e connesse.
A Eicma 2025 il celebre colosso presenta un’anteprima del suo futuro digitale, introducendo il Digital Battery Passport, sviluppato in vista della normativa europea che dal 2027 renderà obbligatorio un passaporto digitale per ogni batteria. Questo sistema, basato su dati dinamici e statici, garantisce trasparenza e tracciabilità lungo tutto il ciclo di vita della batteria. Ad affiancarlo, Battery in the Cloud crea un gemello digitale della batteria, sfruttando l’intelligenza artificiale per monitorarne lo stato e prevedere eventuali anomalie, riducendo guasti e prolungando la durata del componente.
Un’altra novità svelata sempre in occasione di Eicma 2025 è il Connectivity Cluster 4.2” Round, un display circolare che integra navigazione, musica, telefonia e informazioni di guida, offrendo ai motociclisti un’interfaccia connessa e intuitiva senza necessità di supporti aggiuntivi per lo smartphone.
Tuttavia, parallelamente, Bosch continua a investire nella mobilità elettrica, con nuovi sistemi di propulsione per due ruote: centraline compatte fino a 6 kW, motori integrati nel mozzo e una nuova unità di controllo da 3 kW che combina inverter, gestione motore e controllo del veicolo. Queste soluzioni garantiscono accelerazioni più fluide, cruise control, controllo di trazione e rigenerazione in frenata, estendendo l’autonomia fino all’8%.




