Gli interni lussuosi della nuova Mercedes Classe G

Mercedes, la leggenda del fuoristrada si rinnova. Lusso e tecnologia negli interni della nuova Classe G

di Sergio Troise
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ROMA - Grande e grossa, alta da terra, con la stella sul frontale, la ruotona di scorta sul retro, e tante novità. E’ la Classe G di Mercedes, inarrestabile e iconico fuoristrada costruito in 300.000 esemplari e prossimo al traguardo dei 40 anni (nel 2018 ne avrà 39) pronto a debuttare nell’ultima evoluzione, appena definita, al Salone di Detroit di metà gennaio 2018, per arrivare poi nelle concessionarie entro la metà del nuovo anno.

In vista del debutto ufficiale sotto i riflettori dell’auto show americano, Mercedes ha concesso soltanto poche anticipazioni, in particolare dedicate agli interni, più larghi, comodi, spaziosi, lussuosi e tecnologici del modello uscente, e in buona parte riferibili alle fortunate soluzioni sperimentate su Classe S e Classe E. Ma siamo in grado di anticipare che la nuova Classe G sarà anche più leggera (si parla di una cura dimagrante da 160 kg), nonostante un lieve aumento delle dimensioni. Ciò non influirà sulla rigidità torsionale, che invece pare sia stata migliorata del 30%, grazie all’impiego di acciai altoresistenziali (ma non mancano parti in alluminio e in carbonio, anche per gli interni).

Per la motorizzazione dovrebbe essere utilizzati un V8 4 litri (versione aggiornata dell’attuale top di gamma), ma anche un turbodiesel 6 cilindri. Più in là dovrebbero arrivare anche le versioni AMG, un’altra variante a gasolio e, soprattutto, una ibrida. Con ogni probabilità verrà confermato il supercollaudato sistema di trazione integrale che ha fatto della Classe G un fuoristrada inarrestabile, mentre attendibili indiscrezioni rivelano che sono in arrivo un nuovo sterzo elettromeccanico, nuove sospensioni autolivellanti e sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione. Il cambio sarà un automatico a 9 rapporti.

Rivoluzionati gli interni. Cresciuti di poco quanto a dimensioni (1,5 cm in più per le gambe dei passeggeri posteriori, circa mezzo cm per i gomiti degli occupanti) ma integralmente riprogettati per assicurare un lusso e un comfort degni di concorrenti di categoria premium. Non mancano sistemi di massaggio incorporati nei sedili e un inedito sistema di illuminazione ambientale, mentre lo schienale posteriore può essere abbattuto, a beneficio della capienza del bagagliaio, nella configurazione 40/60/100. Le finiture sono curatissime e prevedono l’impiego di materiali come il legno, l’alluminio, il carbonio e le pelli più pregiate. La strumentazione analogica è stata sostituita da due display da 12,3 pollici chiaramente ispirati alla Classe E, e tra gli optional non mancherà un sistema audio con 16 altoparlanti e 590 watt.

Per dare continuità allo stile geometrico e alla personalità della Classe G, Mercedes ha curato dettagli come la maniglia della porta ed il caratteristico suono della relativa chiusura, la robusta modanatura di protezione esterna, la ruota di scorta in bella vista sul portellone e gli indicatori di direzione che non passano inosservati. Tutto ciò, unito alle linee spigolose e all’immagine squadrata del macchinone tedesco (ma prodotto in Austria, a Graz) contribuisce a salvaguardare l’immagine storica del mitico fuoristrada con la Stella.

Chi salirà a bordo della nuova Classe G dunque non potrà fare a meno di notare gli stessi elementi di design che caratterizzano gli esterni, come la forma rotonda dei fari riproposta per le bocchette di ventilazione laterali o il design degli indicatori di direzione ripreso dagli altoparlanti. Altre peculiarità sono la maniglia di sostegno davanti al passeggero anteriore e gli interruttori cromati per il bloccaggio del differenziale, tutti a fare bella mostra in posizione ben visibile.

Per quanto concerne il sistema di infotainment, Mercedes ha anticipato che sarà gestibile senza mai allontanare le mani dal volante: i comandi a sfioramento presenti sul volante reagiscono infatti come la superficie di uno smartphone ai movimenti di scorrimento. Inoltre il guidatore potrà utilizzare il touchpad senza distogliere lo sguardo dalla strada, grazie a impulsi tattili e a un feedback supplementare tramite altoparlante. Le possibilità di immettere nuovi comandi sono completate dai tasti di scelta rapida davanti al controller per le operazioni più frequenti, oltre che dal gruppo di comandi (a richiesta) per i sistemi di assistenza alla guida sopra l’interruttore luci. La Casa assicura anche che la visibilità a bordo è ottimale, e informa che tra le dotazioni utili per le manovre ci sarà il supporto di una telecamera con raggio d’azione a 360°.

 

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Domenica 17 Dicembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 11-01-2018 17:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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