Branch con la indiana Hero trionfa nella 8^ tappa della Dakar 2023

Branch con la indiana Hero trionfa, Howes (Husqvarna) arriva 20^, ma resta primo fra le moto. I primi 6 in meno di 3 minuti

di Mattia Eccheli
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RIAD – Nonostante il ventesimo posto dell'ottava tappa l'americano Skyler Howes (Husqvarna) ha mantenuto il comando della Dakar 2023 riservata alle moto. Il suo ritardo dal vincitore di giornata, l'africano del Botswana Ross Branch con la indiana Hero del team ufficiale, ha superato i 16 minuti. Howes è rimasto in testa per soli 13'', perché l'argentino Kevin Beniavides (Ktm), il più quotato ed “anziano” dei due fratelli sudamericani, peraltro solo decimo al traguardo, gli ha rosicchiato quasi 6 minuti.

Nella quasi infinita frazione odierna, Branch si è tenuto alle spalle Daniel Sanders (GasGas Ktm), che è così passato dall'ottava alla settima piazza assoluta, e il giovane statunitense Maso Klein (Ktm), terzo in classifica (quattro posizioni meglio di ieir) con lo stesso ritardo di Benavides. I primi sei della generale sono racchiusi in meno di tre minuti. Il toscano Paolo Lucci (Ktm), sempre il migliore degli italiani, ha collezionato il suo peggior piazzamento dalla partenza: 25^. Nella graduatoria provvisoria è sempre 18^ con poco meno di un'ora e 52 minuti di ritardo dal battistrada.

Nella gara dei quad la tappa è stata vinta dall'argentino Manuel Andujar, che ha staccato il francese Alexandre Giroud che continua a guidare la corsa con un margine ancora più ampio sul secondo, che fino a ieri era Francisco Moreno Flores, che oggi ha rimediato un ritardo pesantissimo e 28' di penalità. Andujar, che occupa la piazza d'onore, viaggia a più di 101 minuti e mezzo da Giroud. Pablo Copetti è terzo a 35'' dall'argentino, ma deve guardarsi le spalle rispetto a Moreno Flores che gli rende meno di 9 minuti.

Nella Dakar Classic, l'equipaggio italiano composto da Paolo Bedeschi e Daniele Bottallo, primo ieri, oggi è arrivato secondo e ha guadagnato un'altra posizione nella graduatoria provvisoria. I due “azzurri” sono quarti (senza i 50 punti di penalità sarebbero sul podio) con lo stesso totale (165) dei belgi Qvick/Lurquin. Li precedono solo le due “coppie” spagnole Morera/Ruba e Santaolalla/Juanola e i belgi Van Rompuy/Goris.

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Lunedì 9 Gennaio 2023 - Ultimo aggiornamento: 10:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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