CERVINIA - Un pizzico di trepidazione e tanta curiosità, un evento per certi versi storico: mai prima si era vista (e guidata) una Maserati a quattro ruote motrici. Adesso la lacuna è stata colmata in misura addirittura generosa, visto che entrambi i modelli prodotti a Grugliasco, culla delle nuove Quattroporte e Ghibli, possono essere equipaggiate con il sistema Q4 messo a punto dai tecnici modenesi in collaborazione con gli specialisti della Magna Steyr.

L'obiettivo. La soluzione adottata, concettualmente avvicinabile al BMW xDrive, è stata sviluppata mettendo in campo tecnologie specifiche e coerenti con le severe richieste del costruttore italiano. Su tutte, quella di garantire le stesse sensazioni (e lo stesso piacere) di guida delle gemelle con la classica trazione posteriore, con il surplus di sicurezza e di agibilità connesso con le quattro ruote motrici. E mantenendo i consumi su livelli paragonabili.

La scelta. Per ottenere il risultato senza mettere in discussione un altro «dogma» Maserati - la distribuzione, considerata ideale, dei pesi 50/50 tra gli assi - si è puntato su una frizione che, facendo le veci del tradizionale differenziale centrale, non appena i sensori di bordo ne rilevano la necessità, convoglia all'asse anteriore fino al 50% della coppia, per assicurare la migliore motricità su qualsiasi fondo stradale. Il tutto con estrema rapidità: il trasferimento richiede al massimo 100 millisecondi nelle condizioni più avverse, mentre normalmente il tempo si aggira attorno alla metà contrastando in tempo reale ogni minima tendenza al sotto o al sovrasterzo.

Campo di prova. Se il sistema, che tra l'altro ha consentito di limitare a 60 kg l'aumento di peso rispetto alla trazione posteriore, manifesta la sua utilità anche nelle condizioni di guida normali, è ovvio che quando parlando di trazione integrale si pensa soprattutto al clima invernale e alle sue insidie. Non a caso la scelta di Maserati è caduta su Cervinia dove, in uno scenario da favola e in una giornata da cartolina, abbiamo potuto provare entrambe le Q4 sia su strade tortuose ma perfettamente asciutte, sia sulla più lunga - 1,2 km - pista innevata d'Italia in genere riservata alle competizioni di snow kart.

Le sensazioni. Un tracciato impegnativo fatto di saliscendi importanti e tornanti ghiacciati, con temperature di 10 gradi sotto zero, da affrontare con le medesime gomme, termiche e prive di chiodi, utilizzate sull'asfalto. Se c'era qualche preoccupazione per l'ambiente «ostile», le integrali del Tridente ci hanno messo poco a fugarla. Brillante e nervosa la Ghibli, non ha mai manifestato la minima incertezza esibendo un controllo assolutamente rassicurante anche nei tratti più ghiacciati, ripartendo in salita senza alcuna indecisione. Divertimento puro, anche perché la prova si è svolta in condizioni di assoluta sicurezza e sotto l'occhio attento degli istruttori sempre prodighi di preziosi suggerimenti.

Ammiraglia sprint. La vera sorpresa è arrivata, almeno per noi, al volante della Quattroporte, disinvolta e a suo agio come la Ghibli, ma capace addirittura di offrire la sensazione di una superiore agilità. A giudicare da come si è comportata sia sulla pista ghiacciata sia sull'asfalto, non ha mai dato l'impressione di guidare un'auto lunga 2,24 metri e del peso di 2 tonnellate. Esibendo tra l'altro su neve e ghiaccio una trazione impeccabile - al netto degli inevitabili errori di pilotaggio - con tutte le modalità previste dal sistema di controllo degli assetti, da Ice a Normal, da Sport all'esclusione di tutti i sistemi elettronici di assistenza alla guida.

L'offerta. La trazione integrale Q4 è disponibile su entrambe le berline Maserati in abbinamento con il medesimo motore, il V6 a benzina 3.0 nella più potente versione da 410 cv. Il listino è di 85.685 euro per la Ghibli S Q4 e di 111.549 euro nel caso della Quattroporte S Q4. Chi aveva dei dubbi sulla concretezza della sfida lanciata dal Tridente, proprio con l'arrivo della Ghibli, alle regine (soprattutto tedesche) del mercato premium farà bene a ricredersi: anche nel settore del 4x4 la Maserati è presente. E fa sul serio.