La nuova Mercedes Serie S

Mercedes Serie S, il salotto tedesco: un inchino alla settima generazione

di Giampiero Bottino
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COURMAYEUR - Come resistere al fascino di una vettura che si presenta come la migliore auto del mondo, rivelando un ego inversamente proporzionale alla modestia? A rivendicare l’ambiziosa corona, sulla scia di un mito costruito da oltre 4 milioni di clienti conquistati nel mondo. è la Classe S Mercedes. Giunta alla settima generazione contrassegnata dall’attuale denominazione adottata nel 1972, ma erede di un modello – la Mercedes 300 – che una ventina di anni prima aveva di fatto aperto la strada al lusso automobilistico moderno, l’ammiraglia di Stoccarda promette autentiche meraviglie, che abbiamo potuto verificare con la presentazione organizzata tra Milano e la Valle d’Aosta secondo uno schema originale, ma pienamente rispettoso dei protocolli sanitari: andata in veste di passeggero (come molti clienti della Classe S), e ritorno al volante.

Se alla guida la vettura ha ribadito le eccellenti doti dinamiche, l’agilità e la maneggevolezza insospettabili in un’auto così importante che avevamo apprezzato all’anteprima tra Stoccarda e l’immenso – e super segreto – Centro prove Daimler di Immendingen, a sorprendere è stato il viaggio sui sedili posteriori.
Un’esperienza per noi inusuale e, lo diciamo subito, del tutto appagante fin dal primo momento. Da quando cioè ci siamo accomodati su una delle due poltrone reclinabili che nulla hanno da invidiare alla prima classe di un volo intercontinentale: relax assoluto, insensibilità alle asperità della strada grazie all’assetto E-Active body control abbinato alle sospensioni pneumatiche Airmatic, possibilità di lavoro o di intrattenimento scegliendo fra gli schermi a disposizione dei passeggeri posteriori, due da 11,6 pollici agganciati agli schienali dei sedili anteriori e un tablet asportabile posizionato sul bracciolo, gestione di molte funzioni tramite l’esclusiva interfaccia Mbux capace di capire – grazie a due telecamere laser inserite nel blocco di strumenti posizionato sul bordo del tetto, appena sopra il retrovisore – anche i comandi impartiti con i movimenti della testa e delle mani.

A completare un’esperienza di viaggio davvero fuori dal comune concorre il programma Energizing Comfort che offre diverse tipologie di massaggio, ciascuna delle quali abbinata a un ambiente cromatico e sonoro. Il tutto con la confortante sensazione di trovarsi in un ambiente accogliente e sicuro; tra le tante innovazioni, infatti, la nuova Classe S è la prima al mondo dotata di airbag frontale per i sedili posteriori, mentre se i sensori rilevano la possibilità di un impatto laterale il fianco dell’auto si solleva fino 80 mm per scaricare la maggior parte dell’energia sui robusti longheroni. Tanta tecnologia (inutile sottolinearne l’abbondanza anche per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida e la connettività) ha ovviamente un prezzo, che nel caso della nuova Classe parte da 107.600 euro per la versione Business, da 117.300 per la Premium da 128.450 nel caso della Premium Plus. Chi preferisce la carrozzeria a passo lungo che vale circa l’80% delle vendite del modello soprattutto per le preferenze del mercato cinese deve mettere in conto 5.000 euro in più.

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Mercoledì 25 Agosto 2021 - Ultimo aggiornamento: 26-08-2021 11:41 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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