La nuova Mercedes Classe E wagon

Mercedes Classe E wagon, la familiare tecnologica che sorpassa da sola

di Mattia Eccheli
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AMBURGO – Senza mani. Non sempre, ma piuttosto spesso, almeno in autostrada, la rinnovata Mercedes Classe E wagon (esattamente come la berlina) consente di essere solo formalmente l'autista. Il sistema di guida semi autonoma, con il quale occorre naturalmente prendere un po' di confidenza (“devi capire cosa la macchina ti consente di fare”, suggerisce uno degli ingegneri che si occupa dello sviluppo delle tecnologie per la sicurezza), è in grado non soltanto di eseguire le funzioni ormai quasi “normali” come tenere la distanza di sicurezza o rispettare i limiti di velocità, ma aggiunge anche altro. Ad esempio “segue” la strada fino a 210 km/h e, ad una velocità fra gli 80 ed il 130 chilometri orari, è capace di sorpassare.

“Non tenere le mani troppo distante dal volante”, avverte però l'ingegnere: “Il responsabile è il guidatore, non il computer di bordo”. Un “dettaglio” assicurativo e legislativo. Ma fa una certa impressione sorprendersi a stiracchiarsi, a sistemarsi la camicia o parlare con il propri interlocutore guardandolo negli occhi e non solo di sbieco. Dove si può, cioè sulle autostrade tedesche tra Amburgo e il mar Baltico, si muovono a dovere le leve alla sinistra del guidatore e ci si affida all'auto: il sorpasso senza toccare il volante è possibile quando i sistemi non rilevano la presenza di altri veicoli troppo vicini: a poco meno di 130 km orari, il volante gira e conduce dolcemente Classe E wagon sulla corsia più a sinistra. Il rientro (per ogni cambio di corsia è necessario mettere la freccia) funziona allo stesso modo. Anche viaggiare a 180 km/h facendo finta di avere le mani occupate (e senza contorsioni con le ginocchia per tenere il volante) è un'operazione molto naturale, almeno fino a quando la segnaletica orizzontale è perfetta.

La vettura potrebbe fare anche altro e ad andature più elevate, ma per il momento basta così. La sicurezza prima di tutto. La Mercedes “masterpiece of intelligence”, come era stata battezzata dal numero uno di Daimler Dieter Zetsche, è un passo avanti nel futuro. Per la casa di Stoccarda è un'ammiraglia tecnologica. In termini di design rappresenta anche un taglio netto con il passato. Le linee sono molto più dinamiche rispetto alla tradizione “familiare”: una wagon filante, sportiva e spaziosa, grazie anche alla soluzione “cargo” per l'inclinazione dei sedili che permette di guadagnare 30 litri.

Molto spaziosa, malgrado rispetto al modello cui subentra la nuova Classe E wagon perda oltre 100 litri di capacità. Ma anche con “soli” (si fa per dire) 1.820 litri (un terzo con i sedili in configurazione standard), il bagagliaio resta il punto di riferimento del segmento. In caso di necessità, ad esempio, nel vano posteriore ci si può infilare anche un grande frigo. Nell'eventualità di una terribile siccità ci stanno anche 19 casse di acqua con bottiglie da un litro. Con il nuovo design e le ambizioni globali di Mercedes, cambia anche il posizionamento: e la Stella punta forte anche sull'aspetto estetico: l'auto “cult” è sinonimo di vita.

La familiare più intelligente che la casa di Stoccarda abbia mai costruito (almeno finora) offre l'assistenza personalizzata MercedesMe (di serie), grazie alla quale chi sta al volante può richiedere quasi qualsiasi cosa, inclusa la prenotazione di un hotel e l'invio direttamente sulla strumentazione di bordo delle indicazioni su come arrivarci.

La vocazione più audace del modello (4,933 di lunghezza) è confermata dalla prima versione performance di una E familiare: la AMG 43 4Matic. Sarà disponibile dal quarto trimestre con il motore biturbo V6 da 3.0 litri da 401 cavalli con assetto sportivo per il quale vengono dichiarati i consueti 250 orari di velocità massima limitati elettronicamente e consumi di 8,4 l/100 km nel ciclo misto.

Il listino italiano ancora non comprende questa variante né quella che costituirà di fatto l'entry level, almeno per le flotte: la Classe E 200d da 150 cavalli, il cui prezzo dovrebbe oscillare tra i 47 ed i 48.000 euro. Questa versione è destinata ad arrivare quasi in contemporanea con le altre in Italia: da fine ottobre nelle concessionaria e “porte aperte” all'inizio di novembre. Nel Belpaese verrà commercializzato anche l'altro modello a gasolio, l'E220d da 194 cavalli da 55.206 euro, oltre alle versioni benzina E200 ed e E250 da 184 e 211 cavalli (53.369 e 56.950).
 

 

 

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Martedì 13 Settembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 12:37 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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