La Maserati GRanturismo Sport monta un potente V8 da 460 cavalli

Maserati GranTurismo Sport
il massimo di stile e prestazioni

di Giampiero Bottino
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MODENA - Con la Sport, la Maserati GranTurismo raggiunge la piena maturità. Una coupé così bella, firmata Pininfarina, non richiedeva grandi interventi estetici. Il Centro stile del Tridente si è limitato alle modifiche più coerenti con il posizionamento della vettura, che si colloca tra la raffinata GranTurismo e l’aggressiva MC Stradale alla quale si ispirano alcuni elementi stilistici tra i quali spicca il nuovo sguardo.

I gruppi ottici si caratterizzano
ora per le luci diurne a Led che separano i due proiettori allo xeno che seguono l’andamento delle curve ruotando fino a 15 gradi.
All’interno è cresciuto lo spazio a disposizione di chi siede dietro, grazie alla conformazione del guscio posteriore dei sedili anteriori che ha regalato 20 mm in più alle gambe di chi siede dietro: la nuova Maserati si conferma una grande viaggiatrice anche con l’equipaggio al completo. Ma perché chiamarla Sport?

La risposta è nascosta nel cofano,
dove gira l’ormai affermato 4.7 aspirato che, portato a 460 cv con 520 Nm di coppia, spinge la coupé fino a 300 km/h garantendo accelerazioni mozzafiato confermate dai 4,7 secondi necessari per raggiungere i 100 all’ora con partenza da fermo. Le prestazioni sono il frutto dell’eccellente intesa tra il generoso V8 e i due cambi disponibili che contraddistinguono altrettante varianti del modello. Si tratta dell’automatico ZF a 6 marce derivato da quello della Quattroporte Sport GT S e dell’elettro-attuato MC Shift, anch’esso a 6 marce, che mette a frutto le esperienze maturate alla Ferrari per esaltare ulteriormente la sportività della vettura, come abbiamo potuto constatare sulle tortuose strade dell’Appennino tosco-emiliano.

Se si sceglie la modalità Sport,
il rombo che invade l’abitacolo è musica per le orecchie degli appassionati: la vettura affronta le curve senza incertezze e con una tenuta impeccabile, regalando la piacevole sensazione di viaggiare sempre in assoluta sicurezza, sfruttando anche la possibilità di andare in fuorigiri perché con questa modalità il cambio di marcia tramite le leve al volante spetta solo a chi impugna il volante. E attivando - sempre in Sport - la funzione MC Auto Shift si riduce da 140 a 100 millisecondi il tempo delle cambiate. Una chicca per palati fini.

Basta però premere il pulsante Auto
e cambia tutto: il ruggito diventa un piacevole sussurro, l’assetto si fa più morbido, i passaggi di marcia più dolci. La muscolosa coupé si trasforma in una docile e confortevole vettura che chiunque può usare tranquillamente tutti i giorni. Eleganza e temperamento, lusso e grinta: il tradizionale Dna Maserati si ritrova per intero in questa affascinante vettura che sarà commercializzata da luglio in Europa (listino italiano di 126.820 euro per l’automatico e di 132.430 per l’elettro-attuato) ed entro settembre su tutti i mercati.

Un’arma in più per un marchio
reduce da un 2011 positivo, come testimoniano il fatturato di 588 milioni (+8,5%) e le vendite globali cresciute a 6.158 unità dalle 5.769 del 2010. Una cifra che Maserati intende moltiplicare per 8 entro il 2015, quando la gamma potrà contare sulla nuova Quattroporte, sull’inedita berlina di segmento E (entrambe in programma l’anno prossimo) e soprattutto sull’atteso Suv che invece arriverà nel 2014.

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Giovedì 31 Maggio 2012 - Ultimo aggiornamento: 06-12-2012 12:01 | © RIPRODUZIONE RISERVATA