La rinnovata Hyundai i20

Hyundai alza l’asticella, svetta la rinnovata i20. Ritocchi estetici e contenuti più ricchi

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

FRANCOFORTE - Hyundai rinfresca la i20. La “dipinge” con nuovi colori, la aggiorna nel design e, soprattutto, la arricchisce di contenuti tecnologici. A quattro anni dal debutto della seconda generazione, la casa coreana presenta il facelift di metà mandato. Che include anche una correzione del listino CON il sistema Idle Stop and Go che diventa di serie sull’intera gamma. Ufficialmente il prezzo partirà da oltre 14.000 euro, ma per effetto delle promozioni il prezzo reale scenderà sicuramente (quello d’ingresso attuale è compreso fra i 9 ed il 10.000 euro).

La “ringiovanita” vettura continua ad assicurare un abitacolo estremamente spazioso per un’auto di appena 4,04 metri di lunghezza. Per la prima volta su questo modello, il secondo più venduto di Hyundai in Europa dopo il suv Tucson, la casa coreana offre la moderna connettività in formato Apple CarPlay o Android Auto. Il tutto grazie al nuovo sistema multimediale con navigatore e schermo da 7 pollici, che non è tuttavia di serie. Hyundai ha anche deciso di mettere a disposizione una serie di funzioni di assistenza alla guida. È il caso della frenata automatica di emergenza che può arrivare a bloccare la macchina. O del sistema di rilevamento della stanchezza del guidatore, di quello del mantenimento attivo della corsia o della regolazione automatica dei fari, che non abbagliano.

Sullo slancio dei successi ottenuti nel rally dalla declinazione da competizione della coupé, Hyundai ha parzialmente ridisegnato il frontale. Sulla cinque porte è stato adottato l’ormai tipico Cascading Grille all’anteriore, mentre al posteriore sono nuovi sia il paraurti sia le luci. Hyundai è intervenuta anche sui motori, che con lo start&stop sono Euro 6b Temp. Si tratta di unità a benzina di tre diverse grandezze: il tre cilindri turbo da 1.0 litri T-Gdi ed i quattro cilindri da 1.2 e da 1.4 litri. Il propulsore più piccolo è anche il più potente. È disponibile da 100 (con cambio a 5 marce) e da 120 cavalli (con trasmissione a 6 rapporti). I consumi dichiarati sono compresi fra i 5,5 l/100 km ed i 6,4 calcolati sulla base del nuovo ciclo di misurazione Wltp.

L’unità da 1.2 litri è disponibile sulla 5 porte da 75 cavalli e sulla coupé a 3 porte anche da 84. Il cambio standard è manuale a 5 marce e la percorrenza è compresa tra i 15,6 ed 17,2 chilometri per litro, sempre con i nuovi parametri. Il millequattro è proposto con 100 cavalli in esclusiva sulla i20 Active con assetto rialzato. Una delle novità è la trasmissione automatica a doppia frizione 7Dct offerta su ogni carrozzeria - 5 porte, 3 porte coupé e Active – ma solo in abbinamento al motore T-Gdi. Si tratta di un cambio efficiente che aumenta il comfort e facilita la guida in città. Un vantaggio non da poco per un modello “popolare” come questo, destinato soprattutto ad usi urbani. Ampio il ventaglio di personalizzazioni che arrivano a 17 combinazioni per gli esterni.

Hyundai Italia ufficializzerà il listino in luglio, quando verranno anche aperti gli ordini. Il lancio commerciale vero e proprio è invece già stato programmato per settembre. Finora in Europa, sono state commercializzate 760 mila i20. Per la prima volta lo scorso anno sono state superati i 100 mila esemplari venduti in 12 mesi. I buoni risultati ottenuti dalla divisione Motorsport nel mondiale di rally, il Fia Wrc, contribuiscono all’affermazione di un’immagine diversa del modello. In questa stagione Hyundai è in testa sia alla classifica a squadre sia a quella piloti ed ha appena trionfato nella spettacolare tappa italiana.

  • condividi l'articolo
Lunedì 18 Giugno 2018 - Ultimo aggiornamento: 19-06-2018 05:23 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti