La nuova Fiat 500X è agile anche in fuoristrada

500X, regina dei crossover. Fiat la rinnova in profondità facendole compiere un grande balzo in avanti

di Giampiero Bottino
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TORINO - Tecnicamente, la tempistica sarebbe quella del restyling di mezza vita. In realtà, il rinnovamento che ha cambiato – senza stravolgerlo – l’aspetto e arricchito di contenuti la 500X va ben oltre i semplici ritocchi, e mira a mettere il crossover compatto Fiat in condizione di difendere la leadership conquistata in Italia tra i veicoli a ruote alte sul finire del primo anno di commercializzazione (il 2015) e più abbandonata, figurando costantemente – unico della sua categoria – nella top ten delle vendite. L’aggiornamento arriva nel momento giusto perché, appena raggiunto il culmine della sua ancor breve carriera (è seconda nella classifica assoluta dei primi otto mesi, preceduta solo dall’inattaccabile Panda), la 500X si trova a fronteggiare la sfida più inattesa proprio perché maturata “in famiglia”. Sempre negli otto mesi, ma nella graduatoria delle vendite diesel che valgono quasi il 95% dei Suv-crossover, la Jeep Compass è seconda, distaccata di sole 91 unità dopo essersi imposta come vettura diesel più venduta in agosto. Vatti a fidare dei... parenti, verrebbe da dire.
 

Scherzi a parte, la 500X non ha trascurato nessun particolare per mantenere il passo da primato che ne ha fatto un’autentica star non solo in Italia, come ricorda Luca Napolitano, responsabile del marchio per l’area Emea: «È un modello strategico perché è quello che conquista di più, visto che oltre il 60% dei clienti non si era mai avvicinato prima a un prodotto Fiat. Senza contare che da quando è nata è sempre stata tra le top five del mercato europeo nella categoria di appartenenza». Dal punto di vista estetico, l’espressione del “volto” è cambiata con il diffuso ricorso ai Led che sono di serie per le luci diurne, per quelle posteriori e per la firma luminosa che incornicia i gruppi ottici principali, anch’essi disponibili, ma in opzione, con tecnologia Full Led la cui luminosità supera del 20% quella degli attuali fari allo xenon.

Il cambiamento di maggiore portata riguarda comunque il “cuore” di ogni auto: i motori. Tra questi i turbodiesel Multijet II 1.3, 1.6 e 2.0 da 95, 120 e 150 cv rispettivamente sono stati aggiornati con la tecnologia Scr di riduzione catalitica selettiva e rispettano le norme Euro 6/D Temp che entreranno in vigore nell’autunno 2019. Il meno potente è abbinato al cambio manuale, il secondo offre la scelta fra il manuale a 6 marce e il Dct a doppia frizione con lo stesso numero di rapporti mentre il Multijet da 150 è offerto con un automatico a 9 rapporti, ed è l’unico disponibile con la trazione integrale.
 

 

Ma è la gamma a benzina - fa eccezione il collaudato e affidabile 1.6 e-Torq da 110 cv con cambio manuale – a giustificare pienamente l’appellativo di “nuova” attribuito alla 500X edizione 2019 che è la prima Fiat a utilizzare i turbo della famiglia modulare FireFly i cui cilindri da 0,33 litri di volume unitario possono essere assemblati secondo diversi frazionamenti e potenze. Il crossover compatto può contare sul 3 cilindri 1.0 da 120 cv con cambio manuale a sei marce che nella prova su strada si è rivelato brillante, silenzioso e immune da fastidiose vibrazioni, e sul 4 cilindri 1.3 da 150 cv, equilibrato e piacevolmente esuberante grazie anche all’ottima intesa con il cambio l’automatico Dct doppia frizione a 6 marce. Questi motori in lega d’alluminio sono compatti, leggeri e sobri (vantano consumi ridotti del 20% rispetto ai propulsori di cui prendono il posto). Significative anche le novità sul fronte dell’assistenza alla guida, settore nel quale la 500X è l’unica del segmento a offrire di serie tre utili dispositivi: il mantenimento attivo della corsia di marcia che agisce sullo sterzo riportando la vettura sulla rotta giusta, il riconoscimento della segnaletica stradale e lo “Speed advisor” che, una volta attivato dal guidatore, riporta automaticamente l’auto entro il limite di velocità in vigore nel tratto che si sta percorrendo.

L’elenco può essere allungato a piacere (o quasi) ricorrendo al corposo elenco degli optional che comprende tra l’altro il sistema di mantenimento automatico della distanza di sicurezza, la frenata autonoma d’emergenza, la gestione automatica degli abbaglianti e il monitoraggio dell’angolo cieco per mezzo del radar, integrato dal controllo del traffico posteriore trasversale, particolarmente utile in caso di uscita in retromarcia da un parcheggio. Disponibile nelle versioni Urban, Business, City Cross e Cross, la nuova 500X si presenta con un listino compreso tra 19.250 e 31.000 euro, ma è prevista un’offerta di lancio il cui prezzo parte da 15.500 euro.
 

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Lunedì 24 Settembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 25-09-2018 07:50 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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1 di 1 commenti presenti
2018-10-01 12:10:13
Le hanno attaccata altra inutile elettronica? Così con una spesuccia di 100 euro possono fornirti qualche inutile aggegio a 1000? Fra una auto degli anni 70 e una di adesso non avrei il minimo dubbio ne scegliere la prima. Adesso vogliono fare l’auto a guida autonoma ma andiamo....