Un dettaglio della nuova Mazda6 che sarà esposta a fine agosto al salone di Mosca

Mazda svela la nuova ammiraglia:
linea fluida, efficienza da primato

di NIcola Desiderio
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ROMA - La nuova Mazda6 sarà presentata al Salone di Mosca (29 agosto-9 settembre) mettendo così per la prima volta in mostra le forme della terza generazione della berlina della casa giapponese attesa per il debutto sul mercato a cavallo tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2013. Probabile che alla berlina sarà affiancata, come da tradizione, anche la variante station wagon.

L’anima dell’ammiraglia. Le prime immagini suggeriscono la prevedibile somiglianza con il concept Takeri e confermano che la nuova berlina di Mazda avrà sì linee sportiveggianti ispirate al concetto “kodo” (in giapponese “anima del movimento”), ma anche l’ambizione di fare la vera ammiraglia della gamma, non solo per le dimensioni, ma anche – e soprattutto – per le dotazioni e la tecnologia. La nuova Mazda6 porta infatti a uno stadio successivo l’introduzione della cosiddetta filosofia Skyactiv, ovvero tecnologie capaci di abbattere consumi ed emissioni facendo evolvere le soluzioni esistenti senza intaccare le prestazioni e il piacere di guida senza ricorrere all’ibrido che pure è nei piani di Mazda insieme all’elettrico.

Skyactiv più di CX-5. Basata sullo stesso pianale della CX-5, la nuova Mazda6 avrà dunque un peso ridotto garantendo comunque comfort e sicurezza grazie a una scocca fatta in gran parte di acciai ad alta resistenza e con forme quanto più possibili rettilinee per semplificare la struttura. Per i motori, a Mosca ci sarà il 2 litri SKY-G ad iniezione diretta che con 14:1 è il motore a benzina con il più alto rapporto di compressione al mondo. Vi sarà accoppato il cambio automatico SKY-Drive a 6 rapporti, anch’esso studiato per essere compatto, leggero ed efficiente. Per il nostro mercato vi sarà ovviamente il nuovo diesel SKY-D di 2,2 litri, il diesel con il più basso rapporto di compressione al mondo di 14:1 e il primo in assoluto a conquistare le omologazioni Euro 6 e TierII-Bin5 senza fare ricorso a sistemi di post trattamento allo scarico. Con questo motore inoltre la Mazda correrà il prossimo anno la 24 Ore di Le Mans e il campionato americano Grand-Am. Nella versione di serie avrà presumibilmente potenze di 150 cv e 175 cv oltre naturalmente al cambio manuale.

Un supercondensatore di tecnologia. Ma la grande novità tra le tecnologie Skyactiv è l’i-Eloop, il primo sistema di recupero dell’energia in rilascio che sfrutta il supercondensatore che affianca la normale batteria. Il supercondensatore è un tipo di accumulatore che ha la capacità di recuperare energia molto più velocemente e in maggiore quantità, questo consentirà di averne molta di più e alimentare i servizi di bordo come il climatizzatore consentendo così al motore a scoppio di marciare più libero consumando ed emettendo di meno, fino al 10%. Per andare oltre ci vorranno l’ibrido e l’elettrico, ma intanto Mazda crede al miglioramento delle tecnologie esistenti preparando all’elettrificazione dei propri modelli per il futuro.

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Giovedì 26 Luglio 2012 - Ultimo aggiornamento: 14-06-2017 11:41 | © RIPRODUZIONE RISERVATA