La nuova Ford Mondeo in versione wagon: l'auto ha dimensioni importanti, ma la linea è filante.

Ford Mondeo, ammiraglia rivoluzionaria
tanta tecnologia e un motore di un litro

di Giampiero Bottino
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PARIGI - «La vettura Ford europea più esclusiva di sempre». Cosi Barb Samardzich, vice presidente Sviluppo prodotti di Ford Europa, definisce la nuova generazione della Mondeo. E per non lasciare spazio a equivoci, aggiunge che «vuole stabilire un nuovo punto di riferimento nel segmento per stile, tecnologia e qualità».

Ambizioni. Insomma, in un momento in cui nell'industria dell'auto si parla tanto di downsizing, l'ammiraglia dell'ovale blu sembra marciare nella direzione opposta, sfoggiando contenuti e qualità che puntano a impensierire le concorrenti premium. In realtà, si tratta di una scalata «sociale» che non implica la rinuncia a perseguire la massima efficienza nei consumi che anche per Ford costituisce un'assoluta priorità. Anzi, è vero il contrario.

Giocare pulito. Lo dimostra il fatto che la nuova Mondeo è la prima della sua categoria a sfoggiare un motore da un litro, scelta fino a ieri impensabile per un'auto con queste caratteristiche. Si tratta ovviamente del pluripremiato EcoBoost 1.0, eletto Motore dell'Anno 2012, che garantirà alla nuova Ford il primato dell'efficienza nella sua classe. Un'attenzione all'ambiente confermata dal fatto che la versione a 4 porte, indirizzata soprattutto ai mercati dove questa configurazione di carrozzeria è particolarmente apprezzata (mentre la 5 porte e la wagon sono esclusive per l'Europa), sarà disponibile anche in un'inedita versione ibrida a benzina.

Il look. La linea della Mondeo, costruita utilizzando la nuova piattaforma globale per il segmento CD, è muscolosa e sofisticata, studiata per trasmettere una sensazione di elevato dinamismo, in sintonia con il cofano reso particolarmente aggressivo dalla grande griglia trapezoidale, ormai una sorta di marchio di fabbrica delle Ford più recenti, e dai gruppi ottici completamente a Led, altra novità per il segmento.

Idee luminose. Proprio le luci sono una delle innovazioni più significative. Abbaglianti, anabbaglianti, luci di posizione e indicatori di direzione sono tutti a Led, per garantire un’illuminazione completa, abbinata alla maggiore durata e alla superiore efficienza rispetto alle lampadine tradizionali. La tecnologia adattiva, che valuta i movimenti del volante e la velocità, modifica il fascio luminoso, ampliando il campo visivo a bassa velocità o estendendone la profondità a velocità superiori e su strade dritte.

La gamma cresce. Sono davvero numerose le nuove proposte destinate a fare della Mondeo un modello capace di soddisfare il più ampio ventaglio possibile di esigenze. abbiamo già accennato alla versione ibrida spinta da un 2.0 sviluppato appositamente per collaborare al meglio con il motore elettrico da 47 cv alimentato da batterie agli ioni di litio. L'altra Mondeo che non c'era sarà la turbodiesel a trazione integrale.

Hi-tech. La nuova ammiraglia di Ford Europa non può ovviamente fare a meno del sistema infotelematico Sync con MyFord Touch la cui interfaccia è un display da 8 pollici. La funzionalità hot-spot WiFi consente la connessione a internet di diversi apparecchi. Per quanto riguarda la sicurezza, da segnalare la presenza di un'altra recente innovazione dell'ovale blu: le cinture di sicurezza posteriori con airbag integrato, che in caso di incidente riducono il carico su testa e collo, migliorando la protezione dei passeggeri posteriori. In caso di urto, le cinture si gonfiano all'istante disperdendo l'energia cinetica su un’area cinque volte superiore rispetto a una cintura convenzionale.

Anteprima. Anticipata nel corso di un grande evento svoltosi ad Amsterdam, nel corso del quale il top management del gruppo ha illustrato la propria road map per i prossimi cinque anni, durante i quali Ford intendere schierare ben 15 modelli globali, la nuova Mondeo è una delle stelle dell'ovale blu a Parigi. Dove ci si attende di avere scoprire anche qualche dettaglio in più per quanto riguarda la meccanica, gli equipaggiamenti e - perché no? - i tempi e i prezzi della commercializzazione.

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Lunedì 8 Ottobre 2012 - Ultimo aggiornamento: 14-06-2017 12:09 | © RIPRODUZIONE RISERVATA