PARIGI - Una strada sinuosa e dinamica, il terreno d'azione ideale per gustare le emozioni che un'Alfa Romeo sa regalare: è questo il contesto nel quale corrono (idealmente) i modelli del Biscione esposti a Parigi.

Un vero MiTo. Sono ben quattro gli esemplari della più piccola vettura del marchio, e tre di essi vogliono ricordare il sesto anno consecutivo di collaborazione tra la marca italiana e il campionato mondiale superbike. Non a caso del poker fa parte proprio la Quadrifoglio Verde con il motore 1.4 MultiAir da 170 cv che nella competizione motociclistica assume il ruolo di Safety Car. Un elemento di curiosità per introdurre due vetture destinate a essere commercializzate nei prossimi mesi, sia pure con una tiratura limitata. La prima è una Limited Edition Superbike da 170 cv che s'ispira alla Safety car e verrà prodotta in soli 200 esemplari. La seconda è una Serie Speciale Superbike equipaggiata con il piccolo bicilindrico Turbo TwinAir 0.9 nella variante più potente da 105 cv. L'ultima proposta è una versione Exclusive con il Pack «Sportiva», che è la più recente tra le personalizzazioni entrate nel catalogo Alfa Romeo.

La Giulietta. Non poteva ovviamente mancare il modello di maggior successo nella tutt'altro che ridondante gamma del Biscione. Riflettori puntati quindi sulla Giulietta, che si presenta al pubblico francese con i suoi «vestiti» più recenti. Che sono il raffinato pack Collezione, caratterizzato dalla presenza di numerosi dettagli esclusivi, e l'allestimento "Sportiva", ispirato al Quadrifoglio Verde, da sempre simbolo dell'eccellenza tecnica e delle performance su cui l'Alfa Romeo si è costruita un prestigio che neppure gli anni più bui della sua storia sono riusciti ad appannare. Queste due novità di prodotto possono contribuire a consolidare le buone performance commerciali della Giulietta che dal lancio - avvenuto a metà del 2010 - hanno portato la raccolta ordini a superare le 165.000 unità.