Matrimonio elettrico fino al 2030 tra Nissan e la FE. Il costruttore giapponese è il primo a "sposare" la Gen4
FE, sabato mattina alle 7 italiane il primo ePrix giapponese della storia. Jaguar e Porsche per il primato, Nissan per la storia
Nissan, creatrice di concetti. Il brand di Yokohama, che ha lanciato le apripista Qashqai e Leaf, rinnova Juke
Skoda, l’ammiraglia Superb si evolve. E un originale city suv green è alle porte
Skoda, l’ammiraglia Superb si evolve. E un originale city suv green è alle porte
Rivian R2, il Suv elettrico da 483 km di autonomia che sfida la Tesla Model Y
PARIGI - Si chiama TeRRA, ha le linee avveniristiche e non del tutto credibili che ne descrivono a prima vista i ruolo di show car e rappresenta idealmente i due aspetti più qulificanti della strategia Nissan di oggi e di domani. Si tratta infatti di un Suv a emissioni zero dalla spiccata vocazione urbana ed è la novità più intrigante annunciata dalla casa giapponese al Salone di Parigi.
Integrale. Definito un veicolo che si trova nel suo elemento sia quando si tratta di affrontare il mondo avventuroso dell'off-road, sia se eve muoversi silenziosamente in un sofisticato contesto urbano, il TeRRA è un innovativo veicolo 4x4 spinto da un motore elettrico e fuel cell. L'aspetto muscoloso gli regala una presenza su strada più importante di quanto non dicano le dimensioni compatte.
Giovanile. Nato per rispondere alle esigenze delle nuove generazioni di automobilisti sensibili alle tematiche ambientali ma al contempo desiderose di non rinunciare al piacere della guida in tutte le condizioni. L'ispirazione è venuta dall'analisi dei nuovi stili di vita adottati dai giovani del Nord Europa, senza dubbio tra i più avanzata per quanto riguarda la cultura dell'ambiente. François Bancon, responsabile della divisione Strategie di prodotto e pianificazione della Nissan, ricorda che la sfida consisteva «nel trasferire la competenza aziendale in termni di Suv e crossover nell'era delle emissioni zero, poiché nella nostra visione le fuel cell sono la nuova frontiera della mobilità pulita».
Hi-tech. Come si conviene a una concept car chiamata a esplorare nuovi territori senza vincoli di fattibilità immediata, la TeRRA dispone di un unico strumento, un normale tablet che, una volta connesso all'apposito alloggiamento quando si sale in auto, fornisce tutte le indicazioni su velocità, numero di giri, consumi e quant'altro, oggi delegate agli strumenti convenzionali. Ma può anche gestire le funzioni d'informazione, navigazione e intrattenimento, salvo tornare al ruolo «istituzionale» una volta scesi dalla vettura.
Motore credibile. Pur essendo presentato come un concept di design, vanta un sistema di trazione tutt'altro che improbabile. A muovere le ruote anteriori pensa infatti lo stesso sistema di propulsione elettrica della Nissan Leaf già regolarmente in commercio. Quando serve la trazione integrale, entrano in azione i motori inseriti nelle ruote posteriori secondo lo schema, perfettamente funzionante, già sperimentato in tre successive versioni della concept car Pivo. E il pack di celle combustibili a idrogeno di progettazione originale Nissan dispone di un ampio alloggiamento sotto il pianale. Con TeRRA l'azienda giapponese non vuole solo esibire le sue capacità tecnologiche, ma dimostrare di essere pronta a produrre in serie dei veicoli a fuel cell, non appena l'idrogeno sarà disponibile in misura abbastanza ampia.
ACCEDI AL Quotidiano di Puglia.it
oppure usa i dati del tuo account