Smart #5, concluso positivamente il test estremo tra il ghiaccio e il freddo della Scandinavia

Smart #5, concluso positivamente il test estremo tra il ghiaccio e il freddo della Scandinavia

di Michele Montesano
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In vista del suo imminente lancio sul mercato europeo, Smart ha recentemente affrontato con la sua #5 un test estremo nella fredda Scandinava. Percorrendo oltre 3.000 chilometri tra Svezia, Norvegia e Finlandia, i prototipi della nuova Smart completamente elettrica sono stati messi alla prova in alcune delle zone climatiche più impegnative del continente. L’obiettivo era chiaro: verificare la capacità del veicolo di offrire prestazioni elevate, comfort e affidabilità anche in presenza di temperature rigide e strade innevate.

Uno degli aspetti più rilevanti emersi durante i test è la tenuta di strada della Smart #5. Anche nella versione a trazione posteriore, il SUV ha mostrato un’elevata stabilità e una notevole maneggevolezza su superfici ghiacciate, potendo contare sia sull’ausilio dell’elettronica che a un sistema di sterzo particolarmente preciso. L’ESP, integrato con le più avanzate tecnologie di controllo della trazione, ha garantito un’esperienza di guida sicura permettendo al veicolo di affrontare curve e frenate senza perdere aderenza. Un risultato significativo, soprattutto considerando che il modello si rivolge a un pubblico che potrebbe non avere esperienza di guida su fondi scivolosi.

Non meno importante è stato il focus sul comfort a bordo. Le temperature scese fino a -26°C non hanno compromesso le prestazioni del sistema di climatizzazione della Smart #5, che ha dimostrato un’efficacia notevole nel mantenere l’abitacolo caldo e accogliente. I sistemi di ventilazione, sbrinamento e disappannamento hanno lavorato in modo rapido ed efficiente, garantendo una visibilità ottimale in tutte le fasi del test. Questi elementi sono fondamentali per chi intende utilizzare l’auto quotidianamente, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.

Un altro punto di attenzione è stato il comportamento della batteria alle basse temperature. Come prevedibile, il consumo energetico è aumentato nelle condizioni estreme, ma il sistema di pre-condizionamento della batteria, in combinazione con l’architettura a 800V, ha permesso una ricarica efficiente e veloce. Questo aspetto rappresenta un notevole vantaggio rispetto a molti veicoli elettrici, che spesso vedono compromesse le proprie capacità di ricarica in climi rigidi. Grazie a questa tecnologia, la Smart #5 ha garantito un’autonomia adeguata e tempi di rifornimento contenuti, anche nelle zone più remote del Nord Europa.

Tilo Schweers, Vice Presidente R&D di Smart Europe, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti: «Abbiamo dimostrato che la Smart #5 eccelle anche nelle condizioni climatiche più estreme d’Europa. Le sue prestazioni in termini di tenuta di strada e ricarica ci rendono fiduciosi che questo veicolo sarà il compagno di viaggio ideale per i nostri clienti europei. Ora ci stiamo concentrando sugli ultimi perfezionamenti per garantire il massimo comfort e l’affidabilità assoluta della Smart #5».

Parole che confermano l’ambizione del brand di posizionare la Smart #5 come una delle opzioni più affidabili nel panorama dei SUV elettrici compatti. Ricordiamo che il debutto sul mercato della Smart #5 in Europa è previsto per l’estate del 2025. Questi test rappresentano, quindi, una tappa fondamentale per validare l’adattabilità dell’auto al variegato mercato continentale.

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martedì 18 marzo 2025 - Ultimo aggiornamento: 11:04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA