Robot-quadrupede dell'IIT

Maker Faire 2019: il robot-quadrupede pilotato virtualmente per intervenire nelle zone a rischio

di Paolo Travisi
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Si chiama HyQ real, il robot quadrupede realizzato dai ricercatori dell'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), finanziato da Inail e presentato nel padiglione della robotica a Maker Faire 2019. HyQReal è lungo 1,33 metri, alto 90 cm, con un peso di 130 kg ed è talmente forte da riuscire a trainare un aereo da tre tonnellate.

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Il quadrupede ha zampe resistenti all’acqua dotate di una gomma speciale, che permette un'elevata trazione sul terreno ed è alimentato da una batteria da 48 Volt che fornisce energia a 4 motori elettrici collegati a 4 pompe idrauliche. Il quadrupede dell'IIT è stato progettato per supportare l’uomo in scenari di emergenza, come incendi, terremoti ed interventi in cui la presenza dell'uomo sarebbe a rischio.
 


«Attraverso un visore di realtà virtuale, un operatore è in grado di pilotare il robot da remoto da una distanza di alcune decine di metri. Nel caso specifico, l'uomo (come un vigile del fuoco) lo controlla da una zona protetta, mentre il robot entra ad ispezionare l'area pericolosa» racconta Claudio Semini, ricercatore dell'IIT «potrebbe essere usato anche in agricoltura di precisione, perché il quadrupede avrebbe un impatto più soft, meno dannoso, col terreno invece di un cingolato, e ancora per ispezionare edifici, cantieri, e industrie del petrolchimico».

Se è ancora fondamentale l'impiego dell'uomo per dare ordini al robot, i ricercatori dell'IIT hanno dotato il quadrupede  di una forma d'intelligenza che «attraverso telecamere e sensori gli permettono di evitare buche o comunque scegliere il terreno migliore su cui muoversi. Ha una sorta di libera scelta, anche sull'equilibrio» spiega ancora Semini.

Oltre a HyQReal, l'IIT ha sviluppa altri progettii col supporto di Inail, tra cui l'esoscheletro collaborativo ad uso industriale indossabile, destinato ad operatori che svolgono lavori pesanti come il sollevamento ripetitivo di pesi e carichi. Attraverso un meccanismo sia attivo che passivo, l’esoscheletro dotato di motori elettrici, è in grado di ridurre i rischi di infortunio. E ancora Vicarios un sistema che permette la teleoperazione a distanza di robot basato sulla realtà virtuale, che permette il movimento in ambienti virtuali dove l'uomo potrà sia vedere con gli occhi del robot che che di avere un punto di vista in “terza persona” sul robot ricostruito in grafica 3D.
 

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Venerdì 18 Ottobre 2019 - Ultimo aggiornamento: 19-10-2019 18:35 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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