La nuova Peugeot 508

Nuova 508, Peugeot svela la berlina-coupè raffinata e sportiva

di Sergio Troise
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PARIGI - Inun mondo dominato dai Suv a guida alta, il mercato delle berline di classe media-superiore non è uno dei più floridi, tuttavia regala prestigio a chi produce queste auto e anche buoni margini di guadagno, soprattutto nella parte alta del comparto, quella che oscilla tra i segmenti D ed E, raggruppando auto di misura compresa tra i 4,5 e i 5 metri. E’ un’arena in cui si sfidano, al vertice, i marchi più prestigiosi dell’automotive, con Mercedes, BMW e Audi impegnate in una corsa continua, che nel 2017 li ha visti chiudere i conti in Europa proprio in quest’ordine di classifica.

La capacità d’investimento e l’impegno nell’innovazione hanno fatto dei tre colossi tedeschi il punto di riferimento del settore. Tuttavia negli ultimi anni si sono registrate capacità di reazione insospettabili da parte di molti costruttori. E il segmento delle berline di lusso si è andato ripopolando, facendo registrare ritorni importanti, come quello dell’Alfa Giulia, e novità proposte da marchi di fama consolidata come Jaguar (XF), Volkswagen (Passat), Skoda (Superb), Opel (Insignia), Lexus (LS), per non dire di Kia Stinger e Optima, di Mazda6, di Ford Mondeo e delle Volvo S60 e S90, delle quali sono attesi a breve i model year 2018.

In questo affollatissimo contesto si è battuta, in verità con non troppa fortuna, anche la Peugeot. Ma il marchio di punta di PSA (gruppo che controlla anche Citroen, DS e Opel) ha deciso di rimettersi in gioco rifacendo ex novo la 508, berlina di lusso commercializzata in Europa e Cina. Per centrare l’obiettivo non si è scesi a compromessi: stile, motori, tecnica, dotazioni, assistenza alla guida, tutto doveva essere al top. E al recente Salone di Ginevra si è avuta la sensazione, ammirando silhouette e contenuti della nuova esponente della grandeur francese, che in casa Peugeot difficilmente si sarebbe potuto fare di meglio. Certo, mancano ancora i test su strada e il responso del mercato, ma tutto lascia pensare a un successo, o quantomeno ad una concreta possibilità di giocarsi una chance credibile. Senza dire del buon riscontro registrato dalla First Edition, serie limitata di 508 esemplari full optional, messa in vendita in anteprima, a 48.000 euro, con sei mesi d’anticipo sulla commercializzazione, che in Italia avrà inizio a ottobre.

Punto forte della nuova Peugeot 508 è sicuramente lo stile firmato da Gilles Vidal, designer rivelatosi capace di coniugare al meglio eleganza e sportività, modellando la silhouette di una carrozzeria da berlina-coupé, con tetto basso e spiovente (l’altezza è di appena 1,40 metri), che sembra più lunga di quanto in realtà sia (4,75 metri, contro i 4,82 del modello uscente). Se non bastasse, l’auto dà l’idea di essere ben piantata a terra, grazie alla larghezza di 1,86 metri (contro 1,86). Caratterizzano lo stile anche le “firme luminose” a Led sul frontale e sulla coda, dove spicca anche una fascia in nero lucido.

Costruita nella fabbrica di Mulhouse, la nuova Peugeot 508 nasce sulla nuova piattaforma Emp2 (destinata a tutte le auto del gruppo PSA per i segmenti C e D), che in questo caso viene aggiornata con l’impiego, al retrotreno, di più sofisticate sospensioni multilink, ora associate a un sistema di regolazione elettronica degli ammortizzatori (non di serie su tutte le versioni). Ciò dovrebbe comportare un sensibile miglioramento del comportamento dinamico, su cui influirà certamente anche il contenimento dei pesi (meno 70 kg rispetto al modello uscente, grazie all’impiego dell’alluminio e di materiale termoplastico). Tra le novità spiccano anche il servosterzo elettrico e il selezionatore della modalità di guida con 4 opzioni: Eco, Normal, Comfort e Sport. L’interno è in linea con lo stile inaugurato qualche tempo fa da Peugeot, e presenta dunque un cockpit costituito da un volante sportivo di piccole dimensioni e con corona squadrata, e un quadro strumenti digitale in posizione rialzata.

I sedili, rivestiti in alcantara o pelle, prevedono regolazioni elettriche e funzione massaggio. In sintonia anche le dotazioni per infotainment e per l’assistenza alla guida. Tra queste, spicca il Night-Vision System, che grazie a una telecamera a raggi infrarossi permette di individuare, anche oltre la portata dei fari a Led, la presenza di esseri viventi (uomini o animali) davanti al veicolo di notte o in condizioni di visibilità ridotta. Ovviamente non mancano il lettore di segnali stradali, l’allarme distrazione, il controllo degli abbaglianti, dell’angolo cieco, dei limiti di velocità, e l’Adaptive Cruise Control con funzione di Stop&Go, che associato al dispositivo LPA (Lane Position Assist) controlla automaticamente il corretto posizionamento in carreggiata. Utilissimo si profila anche il Full Park Assist con flank-guard, sistema che integra il lavoro dei normali sensori di parcheggio evitando il rischio di collisione con pali, barriere e ostacoli d’ogni tipo.
 

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Domenica 29 Aprile 2018 - Ultimo aggiornamento: 30-04-2018 13:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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1 di 1 commenti presenti
2018-04-29 21:07:49
la lexus ls in competizione con la mazda 6 ? voi si che ne sapete di automobili ? Allora tanto vale fare un confronto fiat panda contro audi a4 , anzi no, mi sembra + corretto fare fiat panda contro porsche 911 ... Dopo 5 righe articolo inutile