Un momento dell'evento sui nuovi scenari tecnologici della mobilità con la rivoluzione del 5G fatto in modalità digitale e organizzato da #FORUMAutoMotive

Automotive: la rivoluzione del 5G, mobilità pronta ma va colmato il gap infrastrutturale

  • condividi l'articolo

MILANO - I nuovi scenari tecnologici della mobilità che si avvicina alla rivoluzione del 5G sono stati al centro dell’evento in modalità digitale organizzato da #FORUMAutoMotive, il movimento di opinione sui temi legati alla mobilità a motore.

L’evento è stata occasione per fare il punto con la filiera automotive e primari esponenti del mondo dell’IoT sulla rivoluzione del 5G, ormai vicina dal punto di vista tecnologico, e che per la mobilità prefigura enormi benefici sul fronte della sicurezza delle nostre strade e qualche incertezza sul tema della gestione dei dati.

Il promotore di #FORUMAutoMotive Pierluigi Bonora ha introdotto i lavori evidenziando come oggi “non si faccia sufficiente chiarezza per spiegare la svolta digitale in corso per il mondo automotive. Siamo sicuri che chi va in concessionaria sappia cosa significa connettività, telematica, 5G, smart road? E che lo stesso venditore sia capace di rispondere in modo adeguato a domande e richieste di chiarimenti? Capire e farsi capire quando si parla di nuove tecnologie è fondamentale".

Massimo Braga, Vice Direttore Generale di LoJack Italia, ha sottolineato come “il 5G sarà un salto quantico sul fronte della connessione tra veicoli e dell’auto con gli altri elementi della strada (su tutti pedoni e infrastrutture). Già oggi però le potenzialità offerte dalle telematica consentono di compiere molte operazioni orientate alla sicurezza, ad esempio attraverso la diagnostica di bordo, la gestione degli incidenti o, per stare sulla stretta attualità, con il controllo da remoto della temperatura dei vaccini trasportati all’interno di truck”.

Sul tema della connettività già oggi disponibile si è soffermato Marco Do, Direttore della comunicazione di Michelin Italia: "Oggi ci muoviamo su tre livelli di mobilità connessa attraverso: sistemi collocati negli pneumatici che ne consentono la tracciabilità; dispositivi con sensori che comunicano al pilota informazioni, ad esempio, su temperatura e pressione; infine, un servizio per le flotte aziendali che veicola informazioni per ottimizzare i carichi, il consumo di carburante e molto altro”. Sul tema è intervenuto anche Fabio Giuliani, General Manager Gruppo Bosch in Italia che ha sottolineato come "la rivoluzione digitale in corso provoca una crescita esponenziale sul fronte della tecnologia e della sicurezza. Il ciclo del valore dell’auto, grazie all’intelligenza artificiale, è destinato a cambiare totalmente proprio in virtù della mole di dati legati all’utilizzo del bene da parte del cliente. Ciò  genererà prodotti più confacenti alle sue esigenze".

A riportare i piedi per terra ed evidenziare il tragitto ancora resta da compiere prima dell’approdo alla guida autonoma è stato Toni Purcaro, Presidente di DEKRA Italia e Head of DEKRA Region Central East Europe & Middle East, che ha affermato come “serve compiere un importante passaggio tecnologico, infrastrutturale e soprattutto di armonizzazione delle normative tra i diversi Paesi. Senza contare la necessità di ridisegnare concretamente la mobilità sulle strade all’interno dei nostri centri cittadini”.

Sull’importanza della connessione delle auto è intervenuto Marco Alù Saffi, Direttore Relazioni Esterne Ford Italia: "Oggi tutti i costruttori automotive mostrano grande attenzione per le connessioni dell’auto, dalle più basic oggi disponibili (con informazioni sul veicolo fornite al driver), a quelle più sofisticate di dialogo con le infrastrutture esterne che in futuro offriranno molte possibilità".

All’evento ha preso parte anche Michele Crisci, Presidente e Amministratore Delegato di Volvo Cars Italia, per il quale "la connettività costituisce un elemento imprescindibile nella nostra quotidianità e quindi anche a bordo dell’auto. Ciò consente di aumentare la sicurezza sulle strade, grazie alla diagnostica o ad esempio in caso di incidente. Guardando al prossimo futuro un problema riguarderà sicuramente la convivenza tra veicoli connessi e quelli più anziani e inquinanti, che nel nostro Paese rappresentano ancora una quota significativa".

Plinio Vanini, Presidente di Autotorino ha rappresentato la voce dei concessionari, osservando come "oggi i clienti entrano in concessionaria con una preparazione maggiore. C’è un approccio più consapevole, attento all’ambiente, ma anche alle prestazioni della vettura. I clienti accumulano competenza online e poi si confrontano con il dealer all’interno dei saloni, così come online. Dall’inizio della pandemia, soprattutto per le imprese che in passato hanno investito in formazione e tecnologia, i contatti digital sono cresciuti in modo esponenziale”.

Sul fronte dei veicoli pesanti l’innovazione sta correndo veloce, come ha testimoniato Enrique Enrich, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania: "In Italia ci sono oltre 20mila veicoli connessi Scania che percorrono le nostre strade e ciò consente di monitorare da remoto la diagnostica di bordo e di intervenire tempestivamente a supporto dei conducenti, non soltanto localizzando il veicolo, ma anche sapendo quale problema è intervenuto e attivando quindi interventi mirati".  

Infine, a guidare verso i nuovi scenari di mobilità, senza mai perdere il contatto diretto con la realtà, ci ha pensato Teresio Gigi Gaudio, Presidente e Amministratore Delegato di Icona: "Il modello Nucleus, che abbiamo lanciato qualche anno fa, con il suo sistema di guida interamente autonomo di livello 5, ha compiuto un salto in avanti di due generazioni eliminando il volante e ridefinendo gli spazi all’interno dell’abitacolo. L’auto del futuro avrà una sola porta di ingresso e sarà un luogo in cui lavorare o rilassarsi prima di giungere a destinazione. Per essere realizzabile concretamente però avrà bisogno di essere immersa in un adeguato sistema tecnologico".

  • condividi l'articolo
Venerdì 23 Aprile 2021 - Ultimo aggiornamento: 26-04-2021 11:46 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti