L'Audi Q3 Phev in ricarica

Q3 Tfsi Phev, la ricarica è facile ovunque. Un aiuto prezioso dall’app myAudi che permette la gestione anche da remoto

di Giampiero Bottino
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MILANO - Un elemento chiave per chiunque si orienti verso l’elettrificazione «alla spina» è rappresentato dalla ricarica. Nel caso dei Q3 Tfsi S tronic e, sia «normale» sia Sportback, l’operazione può essere effettuata con le modalità comuni alle Audi 100% elettriche, e cioè sia in corrente alternata (con potenza massima di 3,6 kW) collegandosi alla rete domestica a 230 V, sia con un impianto trifase a 400 Volt. In quest’ultimo caso, bastano meno di 4 ore per ricaricare completamente la batteria.

In questo contesto, un aiuto prezioso viene dall’app myAudi che consente di gestire in remoto, tramite il proprio smartphone, numerose le funzioni tipiche di una vettura «alla spina»: controllare le condizioni della batteria, verificarne l’autonomia, attivare la ricarica in tempi prestabiliti grazie al timer, monitorare i consumi e gestire la pre-climatizzazione.

Poiché i possessori di una vettura dei quattro anelli sono spesso impegnati – per piacere o per dovere – a macinare chilometri, la casa di Ingolstadt ha pensato di agevolare i grandi viaggiatori con iniziative che rendono più agevole e pratico il «rifornimento» in ambito pubblico e privato. Al primo caso provvede il servizio «Audi e-tron Charging Service» che con un unico contratto a un’unica app permette l’accesso a oltre 184.000 colonnine di ricarica pubbliche disponibili in 25 Paesi europei.

Per quanto riguarda l’ambiente domestico, invece, l’offerta pensata per i possessori di modelli ibridi plug-in (e quindi anche dei Q3 «alla spina») e messa a punto in collaborazione con Alpiq e Agn Energia consiste in un pacchetto all inclusive che prevede il sopralluogo gratuito per valutare la fattibilità e il preventivo per l’installazione a domicilio del sistema di ricarica Audi, oltre all’accesso alla tariffa flat denominata «easy home charging» che per 110 euro (più Iva) al mese consente di prelevare ogni anno sino a 5.000 kWh, interamente prodotti da energie rinnovabili, e quindi a impatto ambientale zero dal «pozzo alla strada».

Oltre a queste specificità dovute al tipo di alimentazione, le versioni più «green» del Suv compatto dei quattro anelli condividono con la più recente produzione della marca premium del gruppo Volkswagen anche lo «spirito di squadra» incarnato dai servizi Car-to-X che mettono a frutto l’intelligenza collettiva della flotta Audi grazie alla quale le vetture dei quattro anelli, in costante contatto tra loro, si scambiano in tempo reale informazioni sul traffico e sulle sue eventuali situazioni problematiche.

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Martedì 16 Febbraio 2021 - Ultimo aggiornamento: 18-02-2021 11:35 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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