VICENZA - Alla Fiera di Vicenza si è svolto, nel weekend 24-26 febbraio, Pescare Show. Migliaia di visitatori hanno affollato gli stand dedicati al mondo della pesca tradizionale, della pesca a mosca e dello spinning in acqua dolce e in mare: un panorama di proposte a 360 gradi, arricchito da conferenze, incontri e dibattiti con i massimi esperti del settore e, soprattutto, dalla partecipazione di alcuni importanti produttori di piccoli fisherman e gommoni, i mezzi ideali per la pesca, poiché offrono stabilità di navigazione, consumi ridotti e un uso semplice. Inutile dire della presenza, anche, di importanti marche di motori fuoribordo, “inevitabili” partner dei diportisti/pescatori.

Tra le novità più interessanti esposte alla Fiera di Vicenza si è segnalato il Capelli Tempest 700 Fishing, “battello pensato da pescatori per pescatori”, come hanno tenuto a spiegare i responsabili del cantiere. Proposto in package con Yamaha (che ha colto l’occasione per presentare in anteprima una nuova campagna di incentivi per la stagione 2018) il gommone dedicato ai pescatori è stato progettato in collaborazione tra i tecnici di Capelli e lo Yamaha Pro Fishing Supported Team, che non teme confronti in materia di navigazione dedicata alla pesca. E infatti gli esperti hanno individuato nel nuovo gommone alcune funzionalità scrupolosamente messe a punto proprio per andare incontro alle esigenze dei pescatori, a cominciare dalle dimensioni e dalla forma della prua, per finire alle performance. Tra l’altro – è stato spiegato – se il modello presentato a Vicenza è particolarmente adatto alla pesca al tonno con tecnica spinning, è comunque possibile adattare il battello a diverse tecniche di pesca in mare come drifting o traina, grazie all’installazione di vari accessori.

Umberto Capelli, titolare del cantiere, ha affermato con orgoglio: «Pur avendo 44 modelli a catalogo, siamo sempre alla ricerca di nuove sfide e proprio per questo abbiamo pensato di proporre la nostra versione di fishing rib a una nicchia di mercato di appassionati, quella dei pescatori. Seguire le ultime tendenze e ascoltare le esigenze dei nostri partner per creare insieme nuove opportunità e stimoli inattesi: è così che vogliamo affrontare il mercato». La realizzazione del nuovo battello – vale la pena ricordarlo - ha visto anche il contributo di Garmin Marine per tutta l’elettronica di bordo.

Tra le barche in vtr ha fatto il suo debutto a Vicenza il 260 CC di 3B CRAFT, center console interamente made in Italy caratterizzato da uno scafo ad alte prestazioni studiato per i nostri mari e una coperta da fishing boat di alto livello. Il cantiere, del resto, è noto per gli alti standard qualitativi, a cominciare dal design per finire alla qualità della vetroresina, che assicura la giusta robustezza della costruzione. Molto curate sono anche la realizzazione degli impianti, la scelta degli accessori e le finiture di tutte le componenti.

Anche BWA ha colto l’occasione del Pescare Show per presentare una novità: il 220 Super Pro Fishing, gommone attrezzato specificamente per la pesca in mare grazie all’intervento dello specialista Daniele Mancinelli, titolare del cantiere Oltre Nautica. Bello esteticamente, presenta spazi ampi a bordo e accessori professionali che lo rendono unico nel suo genere. Soprattutto, è adatto anche alla pesca in notturna, con luci a led e un innovativo trattamento antiscivolo fluorescente. In questo caso la motorizzazione proposta dal cantiere è Mercury, con il nuovo 115 Pro XS, un fuoribordo in grado di assicurare ottime prestazioni, in sintonia con il look sportivo e le tante possibilità di personalizzazione.

Tra i produttori di motori fb non ha fatto mancare la sua presenza a Vicenza Suzuki Marine, che alla fiera della pesca ha portato anche il superpotente DF350A, montato sulla poppa di un fisherman d’eccezione, l’AL Custom 25 di Marco Valerio Alessandrini, pescatore professionista (altura e drifting) molto noto per le sue catture, che utilizzerà barca e motore nei prossimi eventi sportivi nella categoria Big Game per i colori del team ufficiale Suzuki–Idefix. La barca motorizzata Suzuki si fa notare, tra l’altro, per una livrea esclusiva realizzata da ExtremeWrap.

Tra le tante chicche proposte specificamente per i clienti/pescatori, Suzuki ha presentato a Vicenza anche il pannello “troll mode”: un accessorio indispensabile soprattutto per quei pescatori che si cimentano nella traina, in quanto permette di regolare a piacimento la velocità minima dell’imbarcazione, agevolando quindi sia la pesca con esche vive sia con le artificiali. Se non bastasse, la filiazione italiana della casa di Hamamatsu ha presentato anche il Diagnostic System Mobile, sistema basato su un’applicazione gratuita per smartphone, grazie al quale l’utente può acquisire tutte le informazioni sul funzionamento del motore semplicemente inquadrando e memorizzando un codice QR (Quick Response Code). Di più: le informazioni vengono trasmesse in automatico, tramite messaggio email, all’officina di fiducia, in modo che i tecnici possano formulare in remoto una diagnosi del propulsore.

L’elettronica è stata, del resto, una delle protagoniste del salone vicentino. E Davide Serafini, vera e propria istituzione nel campo del big game fishing, ha recitato un ruolo importante come responsabile dello Sport Fishing Team di Furuno Italia. Da grande esperto nell’uso della strumentazione elettronica per la nautica da pesca, ha fornito nozioni e approfondimenti sulla lettura dello schermo, la scelta del trasduttore, nuove tecnologie di lettura del fondo marino e altro ancora. Tra le tante novità legate all’innovazione vale la pena ricordare, infine, la presentazione di Hooking, una app gratuita che semplifica la vita ai pescatori: licenze di pesca, gestione digitale delle uscite, facilità di acquisto e funzionalità offline consentiranno di non sottrarre più tempo alle battute di pesca dei tanti appassionati.