Il Latona 50, nuovo gioiello di CRN

Latona 50, nuovo gioiello di CRN tra le star del Monaco Yacht Show 2018: 50 metri di lusso e comfort

di Sergio Troise
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ANCONA - Varato ad Ancona a febbraio, consegnato al suo fortunato armatore a maggio, il Latona 50, nuovo yacht di CRN lungo 50 metri, sarà mostrato per la prima volta al pubblico, dal 26 al 29 settembre, in occasione del Monaco Yacht Show, vetrina internazionale irrinunciabile per il brand del Gruppo Ferretti specializzato nella costruzione di imbarcazioni da diporto dislocanti in acciaio e alluminio.

Ispirato allo storico SuperConero degli anni 60, il nuovo gioiello di CRN si segnala non solo per le imponenti dimensioni, ma anche per lo stile liberty e per tutta una serie di dettagli artigianali che il cantiere ha realizzato su richiesta dell’armatore: una prassi consolidata, ormai, su imbarcazioni di questo tipo, che fanno della customizzazione un must irrinunciabile.

Non era facile salvaguardare una silhouette slanciata su una imbarcazione con cinque ponti, che nel punto di larghezza massima misura 9,2 metri (inizialmente il cantiere aveva indicato 8,6 metri, ma poi s’è andati oltre), ma alla fine è stato raggiunto il migliore equilibrio tra le linee filanti dello scafo, la prua slanciata e gli ampi volumi degli interni: un risultato che è frutto della stretta collaborazione tra il cantiere e lo studio Zuccon International Project.

Il contatto con il mare è stato tenuto in grande considerazione dai progettisti. E infatti, nonostante le dimensioni, certi valori tradizionali vengono salvaguardati. Come? Grazie alle ampie finestrature cielo-terra e alle soluzioni implementate da CRN, come il balcone godibile in navigazione e la terrazza apribile quando lo yacht è in rada. Inoltre, l’esclusiva tender bay consente di trasformare un ambiente puramente tecnico in una zona living open air, integrata al beach club, per vivere momenti di piacevole convivialità indoor e outdoor.

Secondo le anticipazioni fornite da CRN, a bordo del nuovo motoryacht l’armatore i suoi ospiti possono godere, inoltre, del massimo comfort, grazie anche alle soluzioni progettuali diventate ormai una caratteristica distintiva di molte navi da diporto costruite dal cantiere anconetano. In particolare, il balcone utilizzabile in crociera e la terrazza della suite armatoriale consentono di vivere momenti di assoluta privacy a stretto contatto con il mare. A poppa l’esclusiva tender bay, un’ampia zona living open air, integrata al beach club, permette di trascorrere piacevolmente il tempo nell’area lounge, nella zona solarium oppure nell’hammam, così come di divertirsi nella piscina indoor, che si trasforma in garage allagabile quando entra il tender. Inutile dire, poi, degli ampi spazi esterni e dei numerosi toys disponibili per le attività ricreative di adulti e ragazzi.

Nessuna indicazione è stata fornita, per ora, sulla motorizzazione, sulle prestazioni e sull’autonomia di questo nuovo capolavoro del Made in Italy nautico. Ma è fuor di dubbio che si tratti di valori “molto elevati”, com’è facile immaginare anche per il prezzo, che il cantiere – fedele a una discutibile tradizione tutta italiana – non ha rivelato.

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Sabato 11 Agosto 2018 - Ultimo aggiornamento: 09-10-2018 19:33 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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1 di 1 commenti presenti
2018-08-11 21:38:32
si muore difammmme,e loro sperperano il denaro spendendoinvece di fare benificnza.