Nella foto, i complimenti tra Hamilton e Bottas

Re Hamilton si prende la pole anche nel Tuscan GP del Mugello, Leclerc bravo e quinto

di Massimo Costa
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MUGELLO - Lewis Hamilton ha beffato tutti nella qualifica del Mugello. In difficoltà nelle prove libere, l'inglese della Mercedes nel momento decisivo del fine settimana ha saputo conquistare la pole togliendola per 59 millesimi al suo compagno di squadra Valtteri Bottas, che aveva sempre concluso al comando le classifiche dei tre turni di prove libere. Il finlandese l'ha presa bene, del resto davanti al Re delle pole positions c'è poco da ribattere, e i due si sono scambiati i complimenti per il lavoro fatto. L'importante, per Mercedes, era tenere fuori dalla prima fila la Red Bull-Honda di Max Verstappen e l'obiettivo è stato centrato. L'olandese è infatti terzo a tre decimi da Bottas e dividerà la seconda fila con il compagno di colori Alexander Albon, questa volta un po' più vicino a Verstappen: 4 decimi.

Un giro da applausi è quello che è riuscito a percorrere Charles Leclerc con la recalcitrante SF1000 Ferrari. La quinta posizione è quasi un sogno per il team di Maranello, benché il divario dalla pole sia sempre il solito, oltre un secondo, per la precisione 1"126. Ma Leclerc questa volta è riuscito a mettersi alle spalle le sempre temibili Racing Point-Mercedes, sesta e settima con Sergio Perez e Lance Stroll. Malissimo Sebastian Vettel, che a stento ha superato il Q1 e nel Q2 ha terminato quattordicesimo. Lui con la SF1000 proprio non si trova. Delusione in casa Renault per l'ottavo posto di Daniel Ricciardo, sfortunato nell'aver preso bandiera gialla, come tutti i top della classifica, per il testacoda di Esteban Ocon, decimo. Nono, invece, Carlos Sainz, bravo con una McLaren-Renault che al Mugello sembra soffrire.

Lando Norris, infatti, con l'altra vettura di Zak Brown ha fallito l'accesso al Q3 e partirà undicesimo davanti all'Alpha Tauri-Honda di Daniil Kvyat. Il team di Faenza ha visto il crollo di PIerre Gasly, memorabile vincitore del GP di Monza, appena sedicesimo e incapace di superare la Q1. Cosa è accaduto? Gasly nel terzo turno libero aveva siglato il quinto tempo, la vettura andava benissimo, ma come spesso accade, anziché non toccare la macchina che viaggia alla perfezione, gli ingegneri ci mettono le mani comunque per cercare di migliorarla ancora di più. Errore grossolano, perché le modifiche fatte in questo caso hanno peggiorato il bilanciamento della AT01 e Gasly è andato in tilt. Bravo l'inossidabile Kimi Raikkonen, tredicesimo con l'Alfa Romeo-Ferrari che ha invece visto Antonio Giovinazzi non superare il Q1

Sabato 12 settembre 2020, qualifica

1 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'15"144 - Q3
2 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'15"203 - Q3
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'15"509 - Q3
4 - Alexander Albon (Red Bull-Honda) - 1'16"954 - Q3
5 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'16"270 - Q3
6 - Sergio Perez (Racing Point-Mercedes) - 1'16"311 - Q3
7 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1'16"356 - Q3
8 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'16"543 - Q3
9 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1'17"870 - Q3
10 - Esteban Ocon (Renault) - no time - Q3
11 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1'16"640 - Q2
12 - Daniil Kvyat (Alpha Tauri-Honda) - 1'16"854 - Q2
13 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'16"854 - Q2
14 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'16"858 - Q2
15 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'17"254 - Q2
16 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'17"125 - Q1
17 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'17"220 - Q1
18 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'17"232 - Q1
19 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'17"320 - Q1
20 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'17"348 - Q1

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Sabato 12 Settembre 2020 - Ultimo aggiornamento: 13-09-2020 20:37 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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