GT World Challenge, a Jeddah Pier Guidi e Rovera regalano alla Ferrari il titolo in Endurance Cup
Russell e Verstappen beffano le McLaren. Ma la Ferrari è dietro e il Mondiale Costruttori diventa un'impresa
McLaren davanti a Ferrari in Qatar. Ma Russell con la Mercedes s'infila fra Norris e Piastri
«E' stata una stagione turbolenta, non essere in lotta per il mondiale ovviamente non ci piace, ma sapevamo dall'inizio dell'anno che sarebbe stato difficile - ha aggiunto durante la conferenza stampa dei piloti. Però sono grato per i risultati arrivati, come a Silverstone. Mi concentro sul fare il miglior lavoro possibile, ma non guardo alla lotta tra Ferrari e McLaren, pur essendo molto interessato al mio futuro. Sono molto colpito dai progressi della Ferrari».
Il duello per il titolo tra Verstappen e Norris "é emozionante, anche perché negli ultimi anni non lo è stato. Credo ci siano possibilità che Lando recuperi, ma conosciamo Max e i suoi punti di forza e non posso parlare dei punti deboli. Sempre che ne abbia uno. Sono curioso di vedere come finirà". L'inglese ha descritto anche «l'entusiasmo di essere qui, si vive un'atmosfera unica che ti porti dentro per tutto il weekend. Guiderò una macchina di Senna, non avrei mai pensato di poterlo fare su questo circuito. Ho detto sì la volo. L'ho fatto a Silverstone, ma guidarla qui sarà una sensazione unica e spero ci sia tanta gente a guardare. Mi auguro di avere il suo casco. Dovevo indossare la sua tuta, ma poi c'è stata una fuga di notizie..."