GT World Challenge Europe: BMW campione della serie Sprint a Valencia con Charles Weerts e Kelvin van der Linde

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VALENCIA – Meno di un secondo, questo il distacco che ha fatto la differenza per assegnare il titolo del GT World Challenge Europe Sprint Cup 2025. A laurearsi campioni sul circuito Ricardo Tormo di Valencia è stata la coppia del Team WRT Charles Weerts e Kelvin van der Linde. Dopo due intense gare l’equipaggio della BMW M4 GT3 ha trionfato nella seconda manche davanti la Lamborghini Hurácan GT3 di Jordan Pepper e Luca Engstler. Nonostante una spettacolare rimonta, ai piloti del Grasser Racing Team non è stato sufficiente la vittoria in gara 1 e il secondo posto nella seconda manche per conquistare il titolo.
E pensate che le cose non si erano messe affatto bene per la coppia della BMW griffata WRT, con Weerts coinvolto nella carambola al via di Gara 1 assieme alla Lamborghini di Sandy Mitchell e all’Audi di Dylan Pereira. La safety car ha rimesso ordine dopo la neutralizzazione, con il poleman Dennis Marschall bravo a tenere il comando al volante della Ferrari del Kessel Racing. Ma l’apertura della finestra per i pit-stop ha cambiato completamente gli equilibri favorendo, come prevedibile, gli equipaggi delle classi maggiori.
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È stato proprio Chris Lulham, subentrato a Thierry Vermeulen sulla Ferrari Emil Frey Racing, a sfruttare il momento prendendo il comando per costruire un ampio margine sugli avversari. L’inglese ha chiuso con oltre quattordici secondi sugli inseguitori capitanati dalla Lamborghini di Pepper ed Engstler. Ma la gioia di Vermeulen e Lulham è durata poche ore. L’inchiesta dei commissari, per presunte infrazioni sotto bandiere gialle durante i pit-stop, ha infatti rivoluzionato la classifica. Nella notte è arrivata la decisione: drive through trasformato in 26 secondi di penalità per la Ferrari Emil Frey, retrocessa al quarto posto.
A ereditare la vittoria assoluta è stata così la Lamborghini Huracán del Grasser, con Engstler e Pepper vincitori anche in classe Pro. Saliti al secondo posto assoluto Louis Prette e Thomas Fleming, che si sono alternati al volante della McLaren 720S GT3 del Garage 59, hanno conquistato un inatteso successo in Gold Cup davanti alla Mercedes AMG GT3 del Winward Racing divisa da Maro Engel e Lucas Auer.
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Persino i vincitori della Silver Cup, Jamie Day e Kobe Pauwels, sono stati colpiti da una sanzione cedendo il primato di categoria alla BMW WRT di Gilles Stadsbader e Matisse Lismont. Alla fine, però, il secondo posto di classe è bastato al duo del Comtoyou Racing per mettere le mani sul titolo Silver con una gara d’anticipo. In Bronze Cup Marschall e Dustin Blattner hanno confermato l’ottimo lavoro conquistando un meritato successo.
Gara 2 ha segnato il riscatto per il Team WRT. Dopo l’incidente che li aveva estromessi sabato, Weerts e van der Linde si sono presentati all’ultima gara della stagione con l’obbligo di vincere. La pole siglata da Pepper ha, però, aggiunto ulteriore pathos al finale di stagione del GT World Challenge Europe Spirit Cup. Con soli due punti e mezzo a dividere gli alfieri della Lamborghini da quelli di BMW la gara è parsa subito estremamente intensa e serrata.
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Van der Linde, partito quarto, ha messo in scena una rimonta furiosa superando la Mercedes di Aurelien Panis e la McLaren di Marvin Kirchhöfer prima di portarsi negli scarichi della Huracán di Pepper. Al sedicesimo giro è arrivato il sorpasso decisivo, completato alla prima staccata, appena prima dell’apertura della finestra per il cambio pilota obbligatorio. Entrati ai box in contemporanea, i meccanici del Team WRT sono stati rapidissimi nel rispedire la BMW M4 GT3 al comando.
Weerts è tornato in pista con un piccolo margine su Engstler, ma il secondo stint si è trasformato in una battaglia sul filo dei centesimi. Nonostante le condizioni fisiche non perfette dopo l’incidente del sabato, il belga ha resistito fino alla bandiera a scacchi, conquistando vittoria e titolo per sé e per il compagno sudafricano. Per lui si tratta del quarto campionato ottenuto nella Sprint Cup, dopo i tre siglati con Dries Vanthoor, mentre Van der Linde ha celebrato il primo titolo nella stagione d’esordio in BMW. Alle loro spalle, Pepper-Engstler hanno dovuto accontentarsi della piazza d’onore, con Benjamin Goethe e Kirchhöfer a completare il podio su McLaren.
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L’ultima gara di Valencia ha regalato anche i titoli delle altre classi. In Gold Cup, Vermeulen e Lulham hanno trovato la loro rivincita conquistando vittoria e campionato al volante della Ferrari del team Emil Frey, chiudendo con quattro successi stagionali davanti alla McLaren di Prette-Fleming. In Bronze, la Porsche Lionspeed di Bastian Buus e Bashar Mardini ha centrato la vittoria di giornata, ma a festeggiare il titolo è stata la Ferrari Kessel di Marschall-Blattner, terza di classe e matematicamente campione di categoria.
Il weekend di Valencia ha quindi scritto le ultime pagine della Sprint Cup 2025 con la consueta dose di imprevisti e duelli serrati. Ora la palla passa al GT World Challenge Europe Endurance Cup che, a metà ottobre, concluderà la sua stagione sempre in Spagna ma sul circuito catalano del Montmelò, alle porte di Barcellona.
GT World Challenge Europe Sprint Cup – Valencia: Risultati Gara 1 Risultati Gara 2




