La Nissan Fe di Maximilian Günther

FE, Nissan rileva la e.dams, la scuderia della famiglia Driot. L'italiano Volpe nuovo Team Principal

di Mattia Eccheli
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PARIGI – Un «passo naturale», ma con «effetto immediato». La scuderia e.dams, in Formula E fin dall'inizio, nel 2014, quando aveva debuttato a fianco della Renault, è diventata di proprietà dei giapponesi della Nissan. «È una mossa importante per il nostro progetto in Formula E», sintetizza Tommaso Volpe, direttore della divisione Motorsport della casa di Yokohama, subentrata alla Losanga nella quinta stagione del campionato riservato alle monoposto elettriche con i propri motori, inverter e trasmissioni.

Nelle tre stagioni disputate finora e nello scorcio iniziale di questa, l'ottava, la Nissan e.dams ha collezionato due soli successi, pur continuando a schierare Sébastien Buemi, lo svizzero che ha vinto più EPrix di tutti. Il team nippo-francese (il quartier generale della scuderia è e resterà a Le Mans, almeno per ora) è anche riuscito a piazzarsi secondo nel campionato a squadre, ma sia in questo sia in quello scorso fatica addirittura ad andare a podio. Il manager calabrese Volpe assume automaticamente il ruolo di Team Principal, subentrando ai fratelli Driot, Gregory e Olivier, che almeno formalmente avevano a loro volta preso il posto del padre Jean-Paul, deceduto nel 2019.

Il nuovo assetto societario non dovrebbe comportare modifiche sul fronte dei piloti, che fino al termine del campionato dovrebbero continuare a rimanere Buemi e il tedesco Maximilian Günther. Sono invece possibili avvicendamenti ai box, anche se Nissan non ne parla. François Sicard, uno dei cervelli della scuderia e di fatto il responsabile operativo della e.dams, sarebbe destinato a lasciare il team. Secondo indiscrezioni verrebbe ingaggiato dalla Fia come direttore sportivo in F1, F2, F3 e F4.

«Abbiamo collaborato con forza e con successo – dichiara Volpe – e abbiamo imparato molto dall'esperienza che la squadra aveva in questa classe. Abbiamo costruito un team fantastico con il quale vogliamo raccogliere ulteriori esperienze e successi: cominciamo assieme questo nuovo capitolo del nostro impegno in Formula E». «Negli ultimi mesi ci siamo confrontati in modo aperto con Nissan e deciso di passare la mano nel momento giusto», spiegano i fratelli Driot. «Onorerà l'eredità della nostra famiglia e garantirà un futuro a lungo termine ai nostri collaboratori», concludono gli ormai ex proprietari del team.

Questa operazione si inserisce nel più ampio quadro di “assestamento” della Formula E in vista del nono campionato, il primo con le monoposto Gen3 e che sarà sicuramente a 11 o 12 squadre. Forse già a Montecarlo, dove il 30 aprile si corre il prossimo EPrix, si conoscerà la futura griglia, inclusa la possibile (quasi probabile) intesa tra McLaren e Mercedes (che lascia a fine campionato) per il team e fra quest'ultimo e la Nissan per il powertrain.

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Mercoledì 13 Aprile 2022 - Ultimo aggiornamento: 14-04-2022 14:50 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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