Sul palco per la premiazione Antonio Tajani, presidente dell'Europarlamento, scherza con il vincitore, il pilota britannico Sam Bird, finge per un attimo di portare via il trofeo. Più tardi osserva sorridente: «Pensare che la Formula E è nata una sera a cena a Parigi tra me, Jean Todt e Alejandro Agag cinque anni fa. Ci chiedemmo cosa si poteva fare per promuovere la mobilità elettrica rispettosa dell'ambiente e fu così che pensammo a una corsa automobilistica. Qui a Roma è stato fantastico, la città deve capire che servono grandi eventi come questi per fare sì che i turisti restino più a lungo». Un dato racconta tutto: 30mila spettatori.
 

PREMIAZIONE
Anche la sindaca Virginia Raggi partecipa alla premiazione («lo vedi, la scuderia vincitrice, Virgin, si chiama quasi come lei», scherza qualcuno del pubblico): al mattino è stata ai box, ha anche fatto un giro dei 2,7 chilometri di circuito sulla safety car guidata da Agag, ha parlato anche con Luigi di Maio, che è venuto ad assistere alla gara accompagnato dalla fidanzata Giovanna Melodia e dal parlamentare grillino Fraccaro. La Raggi e Di Maio, per qualche minuto, hanno parlato della situazione politica nazionale, ma poi l'attenzione si è concentrata sulla corsa. La sindaca, al pranzo prima della gara, era seduta tra Agag, con il quale ormai la collaborazione sulla Formula E è consolidata, e un ospite di eccezione, il principe Alberto di Monaco.

Tra gli spettatori c'era anche Giorgia Meloni, un'altra delle protagoniste delle trattative per la formazione del nuovo governo: su Facebook ha pubblicato una bella foto mentre sorride ai box vicino a un bolide elettrico. E poi Francesco Rutelli e Pier Ferdinando Casini. Spunta James Pallotta, presidente della Roma, caricato dal trionfo della Roma contro il Barcellona, mentre Aurelio De Laurentiis, produttore e presidente del Napoli, vorrebbe rubare la Formula E: «Sono sempre stato un appassionato. Ho sempre suggerito - da 10 anni - ai sindaci di Napoli, prima Iervolino e poi De Magistris, di fare un percorso che partisse da via Caracciolo e poi per il tunnel, per fare il gran premio di Formula E anche a Napoli».

SPORT E SPETTACOLO
E poi in tribuna ci sono Bebe Vio e Max Biaggi, il presidente della Fia, Jean Todt, che ha parlato di «evento storico» commentando il successo della Formula E a Roma, il presidente del Coni Giovanni Malagò. Molti anche i rappresentanti del mondo dello spettacolo: Giorgio Pasotti, Simona Ventura, Giancarlo Magalli vestito da vigile urbano.