La nuova Jaguar I-Pace

I-Pace show, una “prima” da fantascienza per il debutto della Jaguar elettrica

di Giampiero Bottino
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LOS ANGELES – Un'automobile che si prepara a viaggiare nel futuro (sarà sul mercato nel 2018) meritava una presentazione speciale. E Jaguar, per svelare al mondo con la I-Pace la sua prima escursione nel mondo della vetture elettriche, non si è tirata indietro. E al Los Angeles Auto Show ha proposto un evento che per scenografia ed effetti speciali sembrava piovere direttamente da quel mondo della fantascienza che nella vicina Hollywood ha la sua patria d'elezione.
 

 

Una presentazione che con la Mecca del Cinema ha avuto molto in comune, dal rutilante palcoscenico su cui campeggiava in caratteri fluorescenti la scritta “Jaguar electrifies” al sontuoso red carpet su cui sono sfilati tra gli altri Michelle Rodriguez, l'attrice texana protagonista atra l'altro della serie Tv Lost e del ciclo Fast and Furious, Vanness Wu, poliedrico cantante-attore-produttore nato a Santa Monica ma originario di Taiwan, e David Gandy, il modello inglese considerato il più bello del mondo e da poco inserito nella lista dei cento personaggi più influenti del Regno Unito.

Ma l'aspetto più cinematografico della manifestazione è stato rappresentato dalla capacità di superare i limiti del tempo e dello spazio, affiancando al reveal fisico della I-Pace quello virtuale localizzato a circa 9.000 km di distanza. A Londra, infatti, nel cuore di quel Regno Unito di cui Jaguar è una delle bandiere più prestigiose e stimate, un parterre de roi altrettanto qualificato ha potuto assistere con altro realismo al battesimo dell'elettro-Suv del Giaguaro.

Accomodati a gruppi di sei attorno a dei tavoli circolari, gli ospiti inglesi hanno potuto scoprire la nuova vettura in ogni dettaglio: entrare nell'abitacolo, provare la sensazione quasi fisica di toccare comandi e strumenti, verificare la funzionalità di molti dispositivi di bordo, scoprire da ogni angolazione ogni singolo componente dell'auto grazie al joystick che, permettendo di selezionare e avvicinare a piacimento gli oggetti, completava con un corposo visore e una cuffia l'equipaggiamento tecnologico.
 

Si è trattato di un eccellente e sofisticato esempio, il primo nel caso di una presentazione automobilistica, di impiego “social” della realtà virtuale, grazie a un sistema realizzato da Dell per conto di Jaguar, con il contributo delle agenzie creative ReWind e Imagination, e basato su Vive, l'evoluta piattaforma di realtà virtuale sviluppata da Atc e Valve. Che si sia trattato di un evento davvero social è testimoniato dalla partecipazione: 66 le persone che ne hanno fruito in contemporanea tra California e Inghilterra, 300 quelle che nel corso della giornata hanno approfittato del viaggio virtuale a bordo del primo Suv elettrico made in England.
 

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Mercoledì 16 Novembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 21-11-2016 11:57 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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