Stefano Bianchelli e Mario Perniciano, trovati i corpi dei sub dispersi a largo di Villasimius: erano a più di 100 metri di profondità

Si erano immersi per piazzare delle boe vicino al relitto della nave affondata l'1 giugno del 1941

Stefano Bianchelli e Mario Perniciano, trovati i corpi dei sub dispersi a largo di Villasimius: erano a 200 metri di profondità
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Martedì 7 Maggio 2024, 11:34 - Ultimo aggiornamento: 14:24

Sub dispersi in Sardegna, fine tragica. Sono stati avvistati dal robot della Marina Militare a 200 metri di profondità e a circa 20 metri dal relitto del piroscafo San Marco i corpi di Stefano Bianchelli, di 56 anni, e Mario Perniciano, di 60, i due sub dispersi al largo di Villasimius domenica durante un'immersione per piazzare delle boe vicino al relitto della nave affondata l'1 giugno del 1941. I due corpi non sono stati ancora recuperati.

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Sarà la pm Rita Cariello della Procura di Cagliari,c he si sta occupando della vicenda, a valutare come procedere per il recupero dei corpi.

La pm si confronterà con la Capitaneria di porto che sta coordinando le operazioni e con i vigili del fuoco e insieme si deciderà come procederanno le operazioni. I corpi si trovano a 106 meri di profondità (non 200 metri come inizialmente appreso), uno accanto a l'altro, a circa 20 metri dal relitto. Potrebbero essere recuperati eventualmente dai palombari della Marina Militare, oppure attraverso l'utilizzo di palloni. Di sicuro le operazioni inizieranno a breve.

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