Le Renault Scénic e Grand Scénic

Scénic e Grand Scénic, Renault punta sul Blue Dci. Con nuovo motore più potenza e comfort di guida

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

TORINO - La demonizzazione del diesel non scoraggia Renault, che pur lavorando a progetti innovativi, mirati all’introduzione di modelli con motorizzazioni ibride, lancia – a distanza di un anno dai nuovi 1.3 benzina frutto dell’alleanza con Nissan-Mitsubishi e della sinergia con Daimler Mercedes – un nuovo propulsore a gasolio destinato alla Scenic e alla Grand Scenic di quarta generazione. Protagoniste nel segmento C, dove per prime hanno introdotto le auto con carrozzeria monovolume, le compatte francesi sono autentici cavalli di battaglia della Renault: sulla scena da ben 23 anni, hanno totalizzato oltre 5 milioni di vendite in Europa, 500.000 delle quali in Italia. E ora rilanciano con il nuovo motore 1.7 Blue dCi declinato nelle potenze di 120 e 150 cavalli e omologato Euro 6 Dtemp.

Realizzato in proprio, ovvero rinunciando, in questo caso, alle sinergie con Daimler Mercedes, il nuovo propulsore a gasolio di Renault viene costruito a Valladolid, in Spagna, dove è stato sottoposto, prima della delibera definitiva, a oltre 2.500 ore di test al banco e 270.000 km di collaudi su strada.

Realizzato su un basamento in ghisa, il nuovo propulsore presenta, tra le caratteristiche qualificanti, un nuovo albero motore che permette una riduzione degli attriti e dei consumi, e la turbina a geometria variabile, per una migliore efficienza del turbocompressore. Per migliorare la combustione e ridurre i consumi vengono adottati anche iniettori a 8 fori a 2500 bar. E ancora: svolge un ruolo importante, in funzione della combustione, anche il nuovo intercooler aria/acqua. Ma il vero valore aggiunto, come ormai consuetudine sui motori a gasolio di ultima generazione, è la capacità di riduzione l’ossido di azoto tramite il sistema SCR, con utilizzo di ADBLUE. Le emissioni di CO2 restano dunque contenute a 127 gr/km sulla Scenic da 120 cv, e a 129 su quella da 150. Quasi identici i consumi: da 4,8 a 4,9 litri /100 km nel ciclo misto NEDC BT.

Molto vicini i valori di coppia (300 Nm sulla motorizzazione da 120 cv, 340 su quella da 150 cv), e infatti nel corso di una prova su strada svoltasi nel cuore delle Langhe abbiamo riscontrato l’ottimo rendimento anche del motore meno potente, capace di regalare buona spinta in partenza, nessuna difficoltà in salita e piacere di guida anche ai bassi regimi e con le marce alte (il cambio manuale è a 6 marce, ma è disponibile anche l’automatico, con sovrapprezzo di 1.800 euro).

Motorizzazione a parte, la Scenic è stata rinnovata anche nelle dotazioni hi-tech, con un pacchetto di sistemi di assistenza alla guida che contribuisce a migliorare sensibilmente la sicurezza. Oltre al parking camera e all’easy park assist, sono presenti la frenata d’emergenza attiva con il riconoscimento dei pedoni, il riconoscimento della segnaletica stradale, la commutazione automatica dei fari abbaglianti e anabbaglianti, il sensore angolo morto, il rilevatore di stanchezza, l’assistenza al mantenimento di corsia e il cruise control adattivo. Non tutto però fa parte della dotazione di serie.

I prezzi partono da 25.650 euro per la Scenic con motore da 120 cv; da 29.500 per quella da 150 cv (che offre anche maggiori dotazioni di serie). Con 1500 euro in più è possibile acquistare la Grand Scenic, che può disporre di 7 posti.

Gli obiettivi raggiungibili sul mercato sono tutti da verificare. Non mancano, come detto, le incertezze legate alle politiche anti-diesel e a una certa disaffezione per i veicoli monovolume. Ciò detto, in casa Renault permane l’ottimismo, come si evince dalle parole di Francesco Fontana Giusti. “Il segmento C – ha detto il responsabile della comunicazione del marchio francese in Italia - va ancora bene e la Scenic è una protagonista indiscussa, essendo stata nel 2018 la monovolume più venduta del segmento e avendo confermato la leadership a marzo 2019, segnalandosi anche per una linea moderna, che l’avvicina molto ai crossover tanto di moda”.

  • condividi l'articolo
Martedì 16 Aprile 2019 - Ultimo aggiornamento: 13:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti